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Ciclismo

Tour de France, Tadej Pogacar: “Correrò in difesa, sui Pirenei può succedere di tutto”

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Tappa di trasferimento per Tadej Pogacar. La maglia gialla ha potuto tirare un po’ il fiato quest’oggi nella dodicesima tappa del Tour de France 2021, la Saint-Paul-Trois-Chateau – Nimes, di 159,4 chilometri: la sua squadra, la UAE Team Emirates, ha lasciato spaio alla fuga di giornata, con il gruppo dei migliori che è arrivato a 15’53’’ dal vincitore di giornata Nils Politt della Bora-Hansgrohe.

Il fenomeno sloveno passa in rassegna la giornata odierna in cui ha avuto ben poco da fare: “Mi sento soddisfatto per come ho pedalato oggi. Siamo partiti a tutto gas, i primi chilometri sono stati assai veloci, con molto vento, ma poi dopo che la fuga è partita è stato un giorno più rilassante. I miei compagni hanno tirato un po’, abbiamo speso qualche energia ma penso che alla fine sia stata una buona giornata. Non vedo l’ora di correre le prossime tappe”.

Il suo vantaggio sugli avversari in classifica è davvero alto: Rigoberto Uran, secondo nella generale, è a 5’18’’ da lui. Nonostante tutto, Pogacar vuole tenere gli occhi aperti: “Continuerò a correre sulla difensiva. Ieri c’erano molti ragazzi in gruppo che volevano attaccarmi, può succedere di tutto sui Pirenei dove si prospettano dei giorni molto caldi che faranno soffrire in parecchi. Ma tasteremo il terreno giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro. Il margine a mia disposizione è abbastanza ampio, non sono preoccupato ma non si sa mai quello che può succedere”.

Foto: LaPresse

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