Doping
Triathlon, Olimpiadi Tokyo: Yulia Yelistratova fermata ed estromessa per positività all’EPO
Yuliya Yelistratova non potrà prendere parte alla sua terza Olimpiade, quella di Tokyo, dopo aver gareggiato nel 2008 a Pechino ed a Londra nel 2012. La triatleta ucraina è, infatti, risultata positiva all’EPO a seguito di un controllo effettuato il 5 giugno, durante la Coppa Europa a Dnipro, in Ucraina, come ha annunciato oggi l’agenzia antidoping. Yelistratova, classificata 38esima nel ranking mondiale, aveva anche vinto quella competizione.
Una bruttissima notizia per il mondo del triathlon che, quindi, perde l’ucraina in vista della gara individuale di martedì sera (ora italiana), che andrà ad aprire il programma femminile a Tokyo 2021. La Federazione internazionale, che aveva effettuato il test, è stata informata del caso di positività il 24 luglio dal laboratorio di Varsavia (Polonia).
La triatleta è stata avvisata dell’esito e, provvisoriamente, sospesa fino alla risoluzione del caso. Yuliya Yelistratova può richiedere la contro-analisi del campione B e contestare la propria sospensione davanti al Tribunale Arbitrale dello Sport ma, per sua sfortuna, il sogno di gareggiare nella terza Olimpiade, è già svanito…
Foto: Valerio Origo