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Vanessa Ferrari: “Medaglia di legno? Mi sono tolta il pensiero, così al corpo libero…”. L’Italia sfiora il bronzo alle Olimpiadi

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L’Italia ha sfiorato la medaglia di bronzo nella prova a squadre delle Olimpiadi di Tokyo 2021. Le azzurre hanno chiuse al quarto posto, ad appena quattro decimi di distacco dalla Gran Bretagna, accarezzando un sogno che sarebbe stato davvero memorabile. Vanessa Ferrari ha indossato i panni della capitana esemplare, sciorinando uno spettacolare esercizio al corpo libero (14.000) e trovando il quarto posto ai Giochi per la terza volta in carriera dopo quanto successo al corpo libero a Londra 2012 e Rio 2016.

La bresciana ha rilasciato le sue dichiarazioni attraverso i canali della Federginnastica: “Siamo state tutte bravissime. La gara meglio di così non poteva andare, punto. Non abbiamo fatto neanche un errore. Io non so se siamo l’unica nazione a non aver fatto neanche un errore. All’inizio avevo detto alle mie compagne, possiamo lottare tranquillamente per il quarto posto e invece abbiamo lottato per il terzo. Quindi, che volete di più? Certo, alla terza rotazione abiamo cominciato a crederci. Ma con la trave, che non è proprio il nostro attrezzo di punta, all’ultimo giro già essere riusciti a portare a casa tre esercizi su tre vuol dire tanto. Siamo state tutte bravissime nonostante la stanchezza per la qualifica dell’altro giorno. Abbiamo tirato fuori quello che dovevamo. Io ho provato a fare qualcosina in più al corpo libero. Volevo testare ulteriormente l’esercizio ma poi ho preferito concentrarmi sugli arrivi”.

Vanessa Ferrari ha anche avuto voglia di scherzare: “Diciamo che la pratica del quarto posto anche stavolta l’abbiamo archiviata, quindi nella finale al corpo libero posso solo che salire. L’appunamento è per lunedì con la Finale di Specialità. Rispetto alla qualifica, nella sua specialità, ha ottenuto 66 millesimi in meno:“Sì ma la giuria era diversa e il giro in presa non me l’hanno dato”.

Chiusura su Simone Biles:“Sinceramente non so cosa abbia Simone. Non è mai una bella notizia se un’atleta si infortuna. Io gareggio per me stessa. In pedana lotto sempre contro di me, non contro gli altri. Il 2 agosto voglio far bene per me stessa, indipendentemente da chi dovrò battere. La gran Bretagna? Sapevamo che era forte”.

Foto: Federginnastica

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