Tokyo 2021

Vela, Olimpiadi Tokyo: Yunxiu Lu trionfa nell’RS:X femminile, Marta Maggetti difende il quarto posto in Medal Race

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Oltre a Mattia Camboni (RS:X maschile) e alla coppia Ruggero Tita-Caterina Banti (Nacra 17), quest’oggi ha gareggiato anche un’altra rappresentante della squadra azzurra di vela ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021. Marta Maggetti era infatti impegnata nella Medal Race, ultimo atto della competizione di windsurf femminile, con la consapevolezza di non poter più raggiungere la zona medaglie.

La talentuosa cagliaritana ha comunque onorato l’impegno egregiamente, tagliando il traguardo in quarta posizione (alle spalle delle medagliate) e conservando di fatto il suo posto ai piedi del podio anche nella classifica generale. Alla prima partecipazione olimpica in carriera, Maggetti si è confermata estremamente solida (dopo aver chiuso gli ultimi quattro Mondiali tra il 5° ed il 7° posto) a livello internazionale togliendosi la soddisfazione di precedere tra le altre la pluricampionessa iridata Lilian De Geus.

Purtroppo tre atlete hanno dimostrato un passo superiore rispetto alla concorrenza in quasi ogni condizione affrontata, meritando di mettersi al collo una medaglia a cinque cerchi. La cinese Yunxiu Lu, assente dalle competizioni internazionali nelle ultime due stagioni, è ritornata in gara facendo saltare il banco e aggiudicandosi il titolo olimpico per 2 punti sulla francese Charline Picon (argento, dopo l’oro di Rio 2016) e sulla britannica Emma Wilson (bronzo).

Cinque Paesi ancora potenzialmente in lizza per l’oro invece nei 49erFX prima della Medal Race: il Brasile si presenta alla regata decisiva con 1 punto di margine sull’Olanda, 3 sulla Germania, 8 sulla Spagna, 11 sulla Gran Bretagna e 18 su Argentina e Stati Uniti.

Sfida ancora aperta per il titolo anche nei 49er verso la regata finale: la Nuova Zelanda di Peter Burling e Blair Tuke (protagonisti in America’s Cup con New Zealand) si trova al comando della generale con un vantaggio di 4 punti su Gran Bretagna e Spagna e 10 su Germania e Danimarca.

Profumo di Coppa America anche nei Finn, dove il britannico Giles Scott (tattico di Ineos UK) guida la classifica dopo 8 regate a +6 sullo spagnolo Joan Cardona, +9 sull’ungherese Zsombor Berecz, +16 sull’olandese Nicholas Heiner e +18 sul neozelandese Josh Junior.

Foto: Lapresse

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