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VIDEO Federica Pellegrini, Olimpiadi Tokyo nuoto: “E’ stato un bel viaggio, nuotato col sorriso”

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Cala il sipario sulla storia olimpica di Federica Pellegrini. Da Atene 2004 a Tokyo 2020 (21), diciassette anni tra la sua prima e ultima rassegna a cinque cerchi, contraddistinti da gioie, dolori, lacrime di gioia e di rabbia, un argento in Grecia al suo esordio, un oro con record del mondo a Pechino 2008; e poi la leggenda per la vita, il ridimensionamento totale della storia del nuoto italiano e mondiale.

Ma la Divina di Mirano è molto, ma molto di più, e oggi, al termine della sua ultima finale olimpica in quei 200 stile libero che l’hanno resa leggendaria, con un settimo posto di tutto rispetto, ha messo totalmente da parte la sua corazza da campionessa, lasciandosi andare nella sua umanità più bella.

Il tutto fra un alternarsi di lacrime e sorrisi da parte di una ragazza che non ha di certo nulla da recriminarsi, sapendo di averci sempre messo il cuore in ogni sua gara; dalla prima all’ultima. Una leggenda come Federica è destinata a rimanere immortale anche al di fuori di una carriera in corso, e chi l’ha amata e supportata sinora, continuerà a farlo, tramandando la sua storia sportiva come si fa come chi ha lasciato un segno per l’eternità. 

VIDEO: LA LEGGENDA DI FEDERICA PELLEGRINI DA ATENE 2004 A TOKYO 2020

Foto: Lapresse

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