Seguici su

Taekwondo

VIDEO Vito Dell’Aquila: Inno di Mameli e premiazione del campione olimpico

Pubblicato

il

Arriva dal Makuhari Messe la prima medaglia d’oro dell’Italia. La vince Vito Dell’Aquila, ed è il taekwondo che si pone in cima ai pensieri tricolori in questo 24 luglio nipponico, che d’incanto si tinge d’azzurro. Da Mesagne a Mesagne, in un filo rosso che lo lega a Carlo Molfetta e alle emozioni di Londra.

L’Italia può festeggiare quasi a fine giornata il suo momento più bello, con una vittoria arrivata nel finale sul tunisino Mohamed Khalil Jendoubi al termine di una lotta complessa, sofferta e che ha visto Dell’Aquila prevalere in rimonta.

L’inno di Mameli, il Canto degli Italiani, riprende finalmente a suonare: lo aveva fatto per l’ultima volta, in chiave olimpica d’oro, nel 2016 con Elia Viviani a Rio. Il tutto a soli vent’anni, e con tutta una carriera che può ancora portarlo verso l’alto.

Dell’Aquila, però, non era nuovo a prestazioni di livello assoluto nelle manifestazioni di carattere continentale o mondiale: aveva vinto il bronzo sia ai Mondiali del 2017 che agli Europei del 2018. In quest’occasione, però, la gioia è di quelle che non si possono dimenticare. Mai.

PREMIAZIONE E INNO DI MAMELI VITO DELL’AQUILA

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità