Pallavolo
Volley, il ct della Serbia punge Paola Egonu: “Non sarà mai come Tijana Boskovic, le mancano dei colpi”
Paola Egonu è una delle atlete più attese non solo nel torneo di pallavolo femminile ma dell’intera Olimpiade di Tokyo. La stella della nazionale azzurra, infatti, è stata scelta dal CIO per portare la bandiera olimpica durante la Cerimonia d’Apertura. Un riconoscimento davvero importante per la schiacciatrice italiana, considerata da molti addetti ai lavori la migliore del mondo, ma non proprio tutti. Infatti il CT della Serbia Zoran Terzic ha paragonato Egonu a Tijana Boskovic, mettendo ovviamente in risalto le qualità della sua giocatrice.
Terzic è stato intervistato dal sito mozzartsport.com ed ha subito esaltato Boskovic: “Ha altezza, capacità motorie fantastiche e qualità psicologiche più forti di quelle fisiche. È stupefacente. È una giocatrice che non ha paura di nulla, che colpisce sempre con tutta la sua forza e che se ne frega se gioca le qualificazioni per il campionato della scuola o le finali dei Giochi Olimpici. Questo è il suo carattere e nessun allenatore al mondo può instillarglielo”.
E’ poi arrivato il paragone con Paola Egonu, con Terzic che prima ha speso ottime parole sull’azzurra e poi l’ha punzecchiata nel confronto diretto: “Insieme a Tijana, Egonu è il miglior opposto al mondo. Posso dirlo e lasciare che chiunque si arrabbi. Quando Egonu gioca al suo livello più alto, è più potente di Tijana. Poi colpisce ogni palla sopra il muro ed è difficile da fermare, ma non sarà mai una giocatrice come Tijana Boskovic, perché non ha tutto. Ha fisico, psicologia più o meno, ma alcune cose non le ha e non le permettono di essere sempre allo stesso livello ogni volta”.
Prosegue Terzic sul paragone tra le due: “In Egonu la curva dove la prestazione sale e scende è molto presente e non potrà mai giocare ogni competizione ai massimi livelli. Con Tijana, le oscillazioni sono minime, ed è proprio per questo che è la migliore al mondo. Molto semplice”.
Foto: Griffoni