Volley, Ivan Zaytsev stecca l’esordio alle Olimpiadi. Zar in crisi, l’Italia soffre. Poi la sostituzione e la rimonta

Ivan Zaytsev non è riuscito a brillare all’esordio alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Il capitano dell’Italia ha steccato il debutto contro il Canada, non riuscendo a entrare in partita e a incidere come tutti si aspettavano. L’opposto ha stentato a ingranare nel corso del primo set, si è acceso soltanto per un frangente in avvio del secondo parziale e poi ha proseguito in ombra. Lo Zar ha confezionato una prestazione sottotono, non riuscendo a caricarsi sulle spalle tutta la squadra come ci si attendeva.

L’attaccante è stato sostituito nel corso della seconda frazione, venendo rimpiazzato da Luca Vettori. Una mossa inevitabile e azzeccata da parte del CT Chicco Blengini, anche perché l’opposto ha contribuito alla rimonta da 0-2 e 9-12 insieme agli schiacciatori Alessandro Michieletto e Osmany Juantorena. Il 32enne si è seduto in panchina con appena 4 punti (di cui 1 ace) a referto e un modestissimo 3 su 13 in attacco: davvero troppo poco per il leader dei vicecampioni olimpici.

L’Italia non è certamente la grande favorita della vigilia, ma è una potenziale outsider: per provare a lottare per una medaglia bisogna assolutamente recuperare il migliore Ivan Zaytsev, il fuoriclasse in grado di fare la differenza in qualsiasi momento e in ogni contesto. Oggi il Canada, non irresistibile ma sempre rognoso, è stato domato, ma contro avversari di maggiore caratura è fondamentale poter fare affidamento su tutti gli uomini di spicco della rosa. E tra due giorni c’è la Polonia di Wilfredo Leon: l’incrocio con i Campioni del Mondo è determinante per definire le posizioni di vertice del gruppo A, servirà un’altra Italia.

Photo LiveMedia/Luigi Mariani