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Volley, l’Italia torna alla vittoria: Giappone sfiancato alle Olimpiadi e quarti più vicini. Giannelli rientra

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L’Italia ha sconfitto il Giappone per 3-1 (25-20; 25-17; 23-25; 25-21) e torna alla vittoria alle Olimpiadi di Tokyo 2021. La nostra Nazionale di volley maschile ha avuto ragione dei padroni di casa, giocando una partita di assoluto livello tecnico, di ottima sostanza e di grande attenzione in tutti i fondamentali. Gli azzurri, solidi a muro e molto puntuali in difesa, hanno giganteggiato anche al servizio e hanno annichilito i sempre ostici giapponesi, che erano reduci dalle convincenti affermazioni su Venezuela e Canada. Si poteva vincere con un comodo 3-0, ma un black-out sul 22-19 nel terzo set ha costretto i nostri portacolori a uno sforzo supplementare.

I ragazzi del CT Chicco Blengini portano a caso uno scontro diretto fondamentale per la classifica generale della Pool A e incamerano il secondo successo dopo quello ottenuto al debutto contro il Canada (rimonta da 0-2 e 9-12) e il netto ko rimediato due giorni fa contro la Polonia. Rispetto al match contro i Campioni del Mondo, oggi si è rivisto in campo da titolare il palleggiatore Simone Giannelli. Il regista è parso in ottima forma fisica dopo il fastidio muscolare al quadricipite femorale, dando la sensazione di essere definitivamente recuperato: ottima notizia per la nostra Nazionale, che può così fare affidamento sul suo regista di punta per la fase cruciale del torneo a cinque cerchi.

Il migliore in campo è risultato Osmany Juantorena, autore di 22 punti e sovente sul pezzo in entrambi i suoi fondamentali di riferimento. Lo schiacciatore è stato affiancato di banda dal giovane Alessandro Michieletto, a tratti davvero spumeggiante e a suo agio contro il gioco asiatico (16 punti). Stan piano piano tornando anche l’opposto Ivan Zaytsev, appannato nelle prime due uscite e oggi apparso in crescita (18 punti). Simone Giannelli è rientrato come se nulla fosse e ha saputo sfruttare al meglio anche i centrali Simone Anzani (11 punti, 5 muri) e Gianluca Galassi (11, 3 muri). Ai padroni di casa non sono bastati gli istrionici attaccanti Yuki Ishikawa (20) e Yuji Nishida (18).

L’Italia aggancia così l’Iran al terzo posto in classifica con 2 vittorie (5 punti), i persiani sono stati sconfitti in mattinata dal Canada col massimo scarto (i nordamericani sono ora quinti a quota 1 vittoria, 4 punti). La Polonia si è issata al comando del raggruppamento con 2 successi e 7 punti (oggi 3-1 al Venezuela), proprio davanti al Giappone (2 vittorie, 6 punti). Mancano due giornate al termine e la situazione è decisamente arzigogolata in ottica qualificazione ai quarti di finale, riservata alle prime quattro classificate. Gli azzurri torneranno in campo venerdì 30 luglio (ore 12.40) per la cruciale sfida contro l’ostico Iran, poi ci sarà l’abbordabile incrocio col Venezuela in chiusura.

LA CRONACA DELLA PARTITA

L’Italia tiene bene il campo in avvio di primo set e guadagna il break con una furbata di Zaytsev e una parallela di Michieletto (6-4), confermato con un diagonale dello Zar e un primo tempo di Galassi (8-6). Gli azzurri trovano l’allungo con un diagonale rovente di Juantorena e un doppio primo tempo di Giannelli (11-7). Zaytsev si esalta con un muro, ma Ishikawa e Nishida tengono i padroni di casa a contatto (13-11). Zaytsev sbaglia al servizio, ma nel momento più critico ci pensa un magistrale Michieletto: vincente e ace del 17-14, poi la parallela di Juantorena per il massimo vantaggio (18-14). L’Italia amministra con grande attenzione, Juantorena sigla un punto da urlo in caduta (20-16) e Michieletto rumoreggia in pipe (21-17). Yamauchi tenta il tutto per tutto, ma poi un’invasione sulla pipe di Juantorena mette gli azzurri in posizione di sicurezza (23-19). A chiudere è proprio la Pantera con una fotonica pipe.

Simone Anzani è letteralmente indemoniato in avvio del secondo parziale e ruggisce con tre muri consecutivi: 4-1, alimentato da un pallonetto di Zaytsev per il 5-2. L’Italia vola sul 6-3 con un altro muro di Anzani, ma viene ravvisato un palleggio irregolare di Giannelli e i padroni di casa riescono a pareggiare a quota 5. Diagonale di Michieletto e muro di Galassi per tornare avanti (7-5), poi Zaytsev inizia a tirare forte e Juantorena emerge con una palla a filo rete e un muro su Ishikawa (11-8). La nostra Nazionale è decisamente in palla e mette in ginocchio gli avversari: muro di Anzani e Juantorena su Nishida, pallonetto di Zaytsev, primo tempo di Anzani e parallela di Zaytsev (16-11). Michieletto si mette in mostra con un micidiale attacco, poi lo Zar torna ai suoi livelli con un diagonale da brividi e un attacco improvvisato dai 4 metri (22-14). Muro di Galassi (23-16), chiude Anzani con un primo tempo.

Il Giappone tenta il tutto per tutto in avvio della terza frazione: errore di Galassi al servizio, muro-out di Anzani, pallonetto di Nishida e vincente di Ishikawa per il 4-1. Gli azzurri accorciano col diagonale di Zaytsev e la fiondata di Michieletto, poi ci pensa lo Zar a siglare il pareggio a quota 6 con un sontuoso ace. Lotta punto a punto, Juantorena impeccabile a muro (10-10) ma il cambiopalla è il grande protagonista di questo frangente. Zaytsev imperiale in attacco, poi Nishida sbaglia una schiacciata e l’Italia trova l’atteso break (16-14). Il vantaggio viene però dissipato in un amen: Ishikawa affonda il colpo e la Pantera sparacchia out il diagonale (16-16). Michieletto spinge con insistenza, ma i nipponici non mollano davvero mai grazie a una magistrale difesa (19-18). Nishida sbaglia il servizio, l’Italia ritrova un break e il muro titanico di Michieletto vale l’allungo sul 21-18. Sembra fatta, ma purtroppo gli azzurri hanno un black-out: Due aces clamorosi di Onodera in zona di conflitto riaprono i giochi (22-22). Ishikawa chiude un’azione lunghissima, caratterizzata da grandi difese dei padroni di casa, e regala il set-point ai padroni di casa (24-23), Michieletto fatica in ricezione e Juantorena sparacchia out il contrattacco.

L’Italia non accusa il colpo e apre il quarto set con un’impressionante serie al servizio di Juantorena: tre punti consecutivi della Pantera, poi due muri di Zaytsev e diagonale di Michieletto per un importantissimo +7 (8-1). Sembra fatta, ma come sempre il Giappone non molla davvero mai e pian piano prova a rientrare: attacco di Nishida, mani-fuori di Takahashi, pipe di Ishikawa per il 10-7. La fiondata di Nishida vale addirittura il -2 per i padroni di casa (11-13), ma la pipe di Juantorena offre un po’ di respiro (15-12) e un ruggito di Zatytsev regala un nuovo allungo (17-12). Non bisogna abbassare l’attenzione perché i nipponici continuano a crederci, ma il primo tempo di Anzani e il diagonale di Michieletto lanciano l’Italia (23-19). Zaytsev offre cinque set-point con la parallele, Galassi chiude con un primo tempo alla terza occasione utile.

Foto: Lapresse

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