Pallavolo
Volley, Olimpiadi Tokyo: imperiosa vittoria dell’Italia contro la Russia. Le azzurre si impongono 3-0
Esordio vincente dell’Italia di volley femminile alle Olimpiadi di Tokyo. Le azzurre si sono imposte in maniera imperiosa sulla Russia, che ricordiamo gioca sotto la bandiera del Comitato Olimpico Russo, con il punteggio di 25-23 25-19 25-14. Top scorer del match, neanche a dirlo, Paola Egonu che ha messo a referto 21 punti. La 22enne nativa di Cittadella ha faticato a carburare nel primo set ma una volta entrata in partita è stata praticamente inarrestabile.
Sugli scudi anche Caterina Bosetti ed Elena Pietrini che hanno messo a segno rispettivamente 12 e 10 punti. A fare la differenza il muro con l’Italia che è riuscita a conquistare ben 13 punti. La regina in questo fondamentale nella prima partita delle azzurre nella rassegna a cinque cerchi è Sara Fahr con 4 monster block. Determinante, come di consueto, Ofelia Malinov non tanto e non solo per i 4 punti messi a segno ma per come ha saputo centellinare le scelte, azionando con puntualità le compagne di squadra.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Primo set che inizia in salita per l’Italia a causa di due errori in attacco proprio di Egonu (0-3). Nonostante tutto le ragazze di Mazzanti non si perdono d’animo e trovano in Bosetti e Pietrini il giusto sfogo offensivo (5-5). Le russe provano ancora una volta ad allungare ma Fahr mette giù il secondo muro del suo primo parziale e riporta le azzurre in parità (11-11).
Egonu continua a soffrire in attacco ma Pietrini si carica sulle spalle le responsabilità della fase offensiva trovando il diagonale del 16-15. Le ragazze di Busato continuano a giocare a un buonissimo livello, soprattutto in fase difensiva ma una sontuosa Fahr col muro su Koroleva regala un importantissimo break alle azzurre (20-18). Le russe non hanno alcuna intenzione di mollare ma il monster block di Danesi, primo punto del match per lei, vale il 23-21. Nel finale la squadra di Mazzanti gestisce la situazione e chiude 25-23.
L’Italia parte fortissimo nel secondo set grazie a una Egonu rigenerata che consente alle azzurre di allungare fino al 4-0. In maniera quasi inattesa, però, le ragazze di Mazzanti perdono il ritmo e le russe ne approfittano con Fedorovtseva che mette giù l’attacco del 6-6. Si prende poi la scena Danesi prima con un gran muro e poi con una fast praticamente perfetta (12-10).
Nella fase centrale del parziale le azzurre prendono il largo. Bolide impressionante di Danesi, seguito dal muro di Malinov, dal missile di Egonu che sfonda le mani del muro e dai due ace di Sorokaite (20-14). Nel finale l’Italia gestisce come meglio non si potrebbe e chiude comodamente 25-19.
La squadra guidata da Mazzanti parte bene anche nel terzo set col muro di Malinov che vale il 5-3. Egonu entra definitivamente in partita e si prende la scena con tre punti consecutivi, di cui due lob delicatissimi, che consegnano alle azzurre il 12-9.
Anche in questa circostanza l’Italia è straripante nella parte centrale del set. Egonu mette giù due ace che con lo spettacolare pallonetto spinto di Bosetti confezionano il 17-10. Da questo momento in poi è praticamente un monologo azzurro con Egonu che mette a referto gli ultimi punti di una prestazione decisamente positiva e con Orro che trova la soddisfazione di un ace. Le ragazze di Mazzanti chiudono il parziale sul 25-14.
Foto: FIVB