Wimbledon 2021, Ashleigh Barty a caccia del primo titolo, Angelique Kerber vuol tornare grande

Ragazze, siete pronte? I campi di Church Road saranno teatro quest’oggi delle semifinali del singolare femminile di Wimbledon. Le attese non mancano e gli incroci sono davvero interessanti.

La n.1 del mondo Ashleigh Barty ha nel mirino il primo titolo sulla prestigiosa erba londinese. Il match vinto piuttosto nettamente nei quarti contro la connazionale Ajla Tomljanovic (n.75 del ranking), fidanzata di Matteo Berrettini, per 6-1 6-3 è il segnale che le motivazioni e il gioco ci sono per far bene. Barty però dovrà fare attenzione perché dall’altra parte del campo ci sarà chi invece in questo Slam e nel proprio passato qualcosa ha fatto vedere.

Il riferimento è alla tedesca (n.28 del mondo) Angelique Kerber. Lei, vincitrice di Major nel 2018 e in Finale nel 2016, è tornata a fare male alle rivali con le sue traiettorie mancine. La profondità di palla della teutonica è stata un’arma devastante nel match contro la ceca Karolina Muchova (n.22 WTA), sconfitta con il punteggio di 6-2 6-3. Pertanto si prospetta una sfida dal sapore di Finale anticipata tra chi vuol dimostrare di essere il riferimento e chi vuol tornare a esserlo.

Nell’altra semifinale Aryna Sabalenka si è portata a casa la prima qualificazione in una semifinale a Wimbledon. Grazie al successo contro la tunisina Ons Jabeur (n.24 del mondo) per 6-4 6-3, la 23enne nativa di Minsk è diventata la terza bielorussa nella storia a fregiarsi di ciò: prima di lei erano state Natasha Zvereva nel 1998 e Victoria Azarenka nel 2011. Sarà una sfida di potenza con la ceca Karolina Pliskova, al quarto penultimo atto in carriera in uno Slam, che vorrà far leva sull’esperienza. Si prospetta un confronto equilibrato tra le due, dotate di un tennis estremamente piatto. Chi riuscirà a contenere il numero dei gratuiti porterà dalla sua parte il match.

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