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Wimbledon 2021, Matteo Berrettini: il tabellone sorride, ma ora serve una prova di maturità e solidità mentale

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Un’occasione da sfruttare, serve maturità. Matteo Berrettini ha iniziato, come un diesel, il proprio cammino a Wimbledon. La vittoria nel primo turno dei Championships contro l’argentino Guido Pella ha questi crismi: il secondo parziale perso aveva fatto un po’ preoccupare, ma poi il romano ha cambiato marcia e chiuso in maniera regale con un’ultima frazione vinta per 6-0. Secondo turno conquistato e oggi, dall’altra parte del campo, ci sarà ad attenderlo il n.139 del ranking ATP Botic van de Zandschulp. L’olandese, a segno contro il francese Barrere, non andrà sottovalutato, ma se Matteo dovesse esprimere il proprio miglior tennis il successo non potrà sfuggirgli.

Un cammino che, fino ai quarti di finale, è nelle mani dell’azzurro e per questo sarà necessario mantenere la calma ed essere solido. Nel terzo turno potenziale, infatti, non ci sarà l’americano John Isner che tanti tra gli addetti ai lavori pronosticavano come possibile avversario di Berrettini. Long John è stato infatti battuto dal velocissimo nipponico Nishioka e il rivale eventuale del nostro portacolori verrà fuori dal vincente della sfida tra il giapponese e lo sloveno Aljaz Bedene, vittorioso contro il francese Moutet.

Proiettandosi agli ottavi, dunque, i nomi sono quelli dell’australiano Jordan Thompson, del nipponico Kei Nishikori, del bielorusso Ivashka e del francese Chardy. Sulla carta il giapponese (ex top-10) e il transalpino potrebbero essere candidati ad affrontare l’italiano nel quarto turno, partendo però sempre da sfavoriti. Nei quarti di finale inizierà la scalata impervia contro Sascha Zverev, anche se in questo Slam il tedesco non ha mai incantato: miglior risultato sono stati gli ottavi nel 2017, ko contro il canadese Milos Raonic. Raonic che, per caratteristiche, ricorda proprio Berrettini.

Andando avanti uno tra Roger Federer e Daniil Medvedev potrebbe essere il rivale sulla strada di Matteo che porta alla Finale dove il candidato numero uno a calcare il campo dell’atto conclusivo è il serbo (n.1 del mondo) Novak Djokovic. Servirà sangue freddo e lucidità perché Berrettini ha il tennis per arrivare fino in fondo, ma non saranno ammesse distrazioni come nel secondo set di ieri contro Pella.

POSSIBILE PERCORSO DI MATTEO BERRETTINI A WIMBLEDON 2021

2° turno – Botic van de Zandschulp

3° turno – vincente di Nishioka-Bedene

ottavi di finale – Nishikori o Chardy i probabili avversari

quarti di finale – Alexander Zverev il probabile rivale

semifinali – Federer o Medvedev i possibili avversari

Finale – Novak Djokovic il candidato numero uno

Foto: LaPresse

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