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Ateltica, Patrizio Parcesepe: “Antonella Palmisano e Massimo Stano sono diversi ma hanno lo stesso talento”

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Patrizio Parcesepe è uno degli eroi di Tokyo. Uno di quei personaggi fondamentali per i trionfi azzurri ma che in pochi conoscono. Si tratta dell’allenatore dei due marciatori d’oro Massimo StanoAntonella Palmisano, entrambi trionfatori nella 20 chilometri.

Il tecnico ha rilasciato una lunga intervista per il sito della Fidal, nella quale ha raccontato come è riuscito a centrare un risultato di queste proporzioni: “E’ un percorso che non può che partire da lontano. Il risultato dell’incontro tra un allenatore che ha maturato esperienze importanti, e due atleti di classe e talento fuori dall’ordinario, come Antonella e Massimo. Due tra i più forti che io abbia mai visto”.

E sui suoi due atleti che gli hanno consentito di entrare nella storia di questo sport, Parcesepe sottolinea: “Antonella è una donna che vuole avere tutto sotto controllo, si fa fatica a guidarla, ma ripaga con un impegno ed una dedizione senza limiti. E quando marcia, fai davvero pace col mondo. Massimo è un meticoloso, pretende il massimo da sé e dagli altri, mentre invece, fuori dalla professione, è un giocherellone“.

E alla domanda se Parcesepe si sente appagato dopo aver conquistato due ori olimpici da allenatore, la risposta del tecnico è chiara: “Non scherziamo. Nessun tecnico può mai sentirsi arrivato. Per questo spero che l’attenzione si spenga presto, almeno per quanto mi riguarda. Voglio tornare alla mia normalità“.

Foto: LaPresse

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