Atletica

Atletica, chi farà la staffetta con Marcell Jacobs? Tortu e Desalu certi, ballottaggio quarto frazionista

Pubblicato

il

Marcell Jacobs si sta godendo il momento da sogno che fa seguito alla strabordante prestazione di domenica 1° agosto: Campione Olimpico dei 100 metri. Basta esporre il titolo conquistato dall’azzurro per capire la grandezza e l’unicità di questo frangente della vita del velocista italiano, ora definitivamente entrato in una nuova dimensione: il suo nome è sulla bocca di tutti, la sua popolarità è schizzata alle stelle, la sua caratura economica assumerà nuovi connotati e ovviamente la carriera subirà una svolta determinante che porterà alla partecipazione costante a meeting di primissimo piano, apparizioni mediatiche e via dicendo.

Il 26enne, però, ha un impegno nell’immediato con la maglia azzurra dopo aver sciorinato una prestazione surreale nella gara regina delle Olimpiadi. Marcell Jacobs dovrà infatti essere il cardine della 4×100, l’uomo attorno a cui ruoterà tutta la staffetta, capace di conquistare l’argento alle World Relays di maggio (ma il contesto era decisamente meno competitivo). Il bresciano andrà schierato necessariamente in ultima frazione, quella dei fuoriclasse che danno l’assalto finale. Due suoi compagni di viaggio saranno sicuramente Filippo Tortu (semifinalista sui 100 cm, non quello del 9.99 ma comunque assicura solidità) e Fausto Desalu (oggi eliminato in semifinale sui 200 metri con un tempo troppo alto, andrà tirato a lucido per l’evento).

Quale sarà il quarto frazionista? Assisteremo sicuramente a un ballottaggio. Davide Manenti è il veterano, ma rappresenta anche un anello debole come si era visto alle World Relays. Scommettere su Lorenzo Patta rappresenterebbe una valida alternativa, anche perché il 21enne vanta uno stagionale di 10.13 e potrebbe davvero stupire. Appaiono invece più difficili gli impieghi di Antonio Infantino (sottotono sui 200) e del nome nuovo Hillary Wanderson Polanco Rijo (quest’anno capace di 10.26 a Rieti). L’obiettivo è quello di strappare la qualificazione alla finale, riservata alle migliori otto, per poi giocarsi il tutto per tutto, dopo quanto successo domenica non è impossibile sognare.

Foto: Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version