Atletica, Marcell Jacobs a caccia della finale olimpica: serve correre forte, sfida a Baker e Simbine. Passano i primi 2

Marcell Jacobs vuole a tutti i costi la finale dei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021, per poi tentare il colpaccio della vita e cercare di mettere le mani su una medaglia che avrebbe i connotati dell’incredibile. Il velocista ha firmato il nuovo record italiano nelle batterie di ieri (9.94, migliorato di un centesimo il suo precedente primato) e si lancia con grande ottimismo verso la semifinale di oggi (ore 12.31) dove non potrà permettersi di risparmiarsi se vorrà accedere all’atto conclusivo (in programma oggi alle ore 14.50).

La serie in cui è stato inserito l’azzurro non è infatti delle più semplici e bisognerà fare sul serio se si vorrà passare il turno: si qualificano alla finale i migliori due classificati delle tre semifinali e i migliori due tempi di ripescaggio. Marcell Jacobs sarà impegnato nell’ultima semifinale e scatterà dalla quinta corsia, a sandwich tra il cinese Bingtian Su (9.98 di stagionale) e lo statunitense Ronnie Baker, l’avversario più accreditato che nel 2021 ha sciorinato un eccellente 9.85.

Se Jacobs sarà davvero in forma per sognare in grande lo capiremo subito dallo spalla a spalla con l’americano. Per il passaggio del turno, però, andrà considerato seriamente anche il sudafricano Akani Simbine, il quale vanta il miglior stagionale del lotto (9.84) e ha sempre espresso un buon passo. Appaiono invece più “gestibili” il britannico Chijindu Ujah, l’ivoriano Arthur Cissè, il brasiliano Paulo Camilo e Jason Rogers da Saint Kitts & Nevis.

Foto: Lapresse