Atletica
Atletica, Massimo Stano MARCIA SULL’ORO! Capolavoro nella 20 km, impresa epocale a Tokyo!
Sono le Olimpiadi dell’atletica leggera per l’Italia, in maniera inattesa e imprevedibile: dopo anni di lacrime amare, la Regina degli Sport torna a illuminare il tricolore e a Tokyo 2020 arriva addirittura la terza medaglia d’oro per il Bel Paese. Dopo la memorabile domenica 1° agosto, condita dai successi di Marcell Jacobs (100 metri) e di Gianmarco Tamberi (salto in alto), Massimo Stano si inventa una commovente magia nella 20 km di marcia e trionfa da autentico outsider, capace di atteggiarsi da impavido fenomeno del tacco e punta quando proprio non te lo aspetti. L’Italia ha già vinto tre medaglie d’oro nell’atletica leggera alle Olimpiadi di Tokyo, come era riuscita a fare soltanto a Mosca 1980 e Los Angeles 1984. E non è finita qui…
A Sapporo, dove si registrava una temperatura attorno ai 35 °C e dove era presente un’elevata umidità di circa l’80%, l’azzurro ha trovato le condizioni ideali per far la differenza e pescare dal cilindro la giornata più bella della sua carriera. Il pugliese conquista la medaglia d’oro contro qualsiasi pronostico: si poteva sperare in un buon piazzamento, invece il nostro portacolori si è letteralmente superato in terra nipponica e ha fatto risuonare l’Inno di Mameli in maniera inattesa.
Massimo Stano è un eccellente atleta, ma non era mai riuscito a trovare il giusto graffio in una grande kermesse internazionale: oggi è semplicemente entrato in una nuova dimensione e ha sfiancato l’intera concorrenza. L’allievo di Patrizio Parcesepe, allenatore anche di Antonella Palmisano (attesissima in gara domani, sempre nella 20 km di marcia), ha fatto gara di testa fin dall’inizio e metro dopo metro ha spezzato la resistenza dei suoi avversari con un fare baldanzoso e ineguagliabile.
Il 29enne ha trionfato col tempo di 1h21:05, grazie a un ritmo costante e sostenuto che ha messo in croce gli annunciati big della vigilia: ha gareggiato da autentico padrone, ha preso in mano la prova e l’ha gestita con la personalità del campione. I primi a cedere, quando mancavano tre chilometri al traguardo, sono stati i cinesi Kaihua Wang (settimo, 1h22:03) e Jun Zhang (ottavo, 1h22:16), poi hanno mollato anche gli spagnoli Alvaro Martin (quarto, 1h21:46) e Diego Garcia (sesto, 1h21:57) separati dal tedesco Christopher Linke (quinto, 1h21:50). A due chilometri dal traguardo l’azzurro è restato con i giapponesi Koki Ikea e Toshikazu Yamanishi: il secondo cede sotto un forcing impeccabile dell’azzurro (chiuderà terzo in 1h21:28), Ikeda cerca di resistere ma all’interno dell’ultimo chilometro deve alzare bandiera bianca e chiude in seconda posizione (1h21:14).
Cresciuto a Palo del Colle (in provincia di Bari), Massimo Stano si distinse nel 2018, quando fu terzo nel Mondiale a squadre e quarto agli Europei di Berlino a un solo secondo dal podio. Nel 2019 firmò anche il primato italiano (1h17:45 a La Coruna), poi la pandemia e il ritorno nel 2021 in seguito a una periostite (ottavo agli Europei a squadre). Oggi l’apoteosi a cinque cerchi per il marito dell’ex mezzofondista Fatima Lotfi. A festeggiare il trionfatore di giornata ci sono anche gli altri italiani, ovvero Francesco Fortunato (15°, 1h23:43) e Federico Tontodonati (44°, 1h31:19).
Foto: Colombo/FIDAL
OLIMPIONICO
5 Agosto 2021 at 21:08
ORO !
OLIMPIONICO
5 Agosto 2021 at 21:07
SETTIMO ORO PER L’ ITALIA !!!!!!!!!