Atletica
Atletica, Olimpiadi Tokyo: Alessandro Sibilio ammette: “C’è un po’ di rammarico, ma siamo una squadra forte”
C’è un po’ di rammarico per l’Italia dopo la Finale della staffetta 4×400 uomini, ultima gara di queste Olimpiadi di Tokyo per l’atletica in pista. Il quartetto nostrano ha migliorato di un decimo il primato nazionale, portando il nuovo limite a 2’58″81, ma il riscontro cronometrico e il piazzamento conclusivo (settimo posto) avrebbe potuto assumere una dimensione diversa.
L’ottima terza frazione di Vladimir Aceti è stata un po’ vanificata dallo stesso azzurro che nel passaggio di testimone ad Alessandro Sibilio non ha scelto la posizione adeguata per il cambio e così si è perso circa un secondo. Gli Stati Uniti hanno dominato, vincendo l’oro con il tempo di 2’55″70 a precedere una sorprendente Olanda (2’57″18, record nazionale) e il Botswana (2’57″27, record africano).
“C’è un po’ di rammarico per l’esito di questa gara. Il gruppo ha una grande mentalità ed è forte. Siamo tanti giovani e abbiamo ancora molti margini di miglioramento. L’amarezza per questo settimo posto c’è, ma siamo un’ottima squadra e lo dimostreremo ancora“, le parole di Alessandro Sibilio alla Rai, finalista olimpico nei 400 ostacoli e ultimo frazionista.
Foto: LaPresse