Atletica, Olimpiadi Tokyo: Eliud Kipchoge bissa l’oro di Rio e si conferma nella maratona. 20° Faniel

Il campione olimpico della maratona maschile si conferma: Eliud Kipchoge (Kenya) bissa il successo di Rio e domina la gara che chiude il programma dell’atletica a Tokyo. Per il keniano crono di 2:08:38 e vittoria in solitaria con ampio margine su tutti i rivali.

Argento ad Abdi Nageeye (Paesi Bassi), che paga all’arrivo 1:20, regolando in volata Bashir Abdi (Belgio), medaglia di bronzo a 1:22, e l’altro keniano Lawrence Cherono, quarto a 1:24. In casa Italia 20° Eyob Ghebrehiwet Faniel a 6:33, 47° Yassine El Fathaoui a 11:06, ritirato Yassine Rachik.

Per gran parte della gara sono le condizioni ambientali a fare la selezione, con il gruppo di testa che perde unità col passare dei chilometri senza che vi sia un vero e proprio cambio di ritmo. Purtroppo, per quel che riguarda i colori azzurri, Yassine El Fathaoui perde contatto dai migliori attorno al km 10, mentre Yassine Rachik paga dazio poco prima di metà gara.

Il primo strappo viene dato dagli atleti keniani subito dopo il km 25, e così il gruppo principale si riduce ad otto unità (Eyob Ghebrehiwet Faniel perde contatto), ma il vero e proprio attacco arriva al km 30, quando il keniano Eliud Kipchoge se ne va e nessuno prova a seguirlo per evitare di saltare in aria e cedere di schianto.

Gara solitaria fino all’arrivo per Eliud Kipchoge, poi è volata a tre per gli altri due posti sul podio: il rettilineo finale viene preso davanti dal keniano Lawrence Cherono, che però viene superato negli ultimi metri prima da Abdi Nageeye (Paesi Bassi) e poi da Bashir Abdi (Belgio), che si prendono le medaglie.

Foto: LaPresse