Atletica, Olimpiadi Tokyo: Jasmine Camacho-Quinn vince i 100 ostacoli femminili, secondo oro della storia per Porto Rico

La storia olimpica portoricana si tinge del secondo oro della storia. Dopo Monica Puig nel singolare di tennis femminile nel 2016, stavolta tocca a Jasmine Camacho-Quinn nei 100 ostacoli: era la favorita e ha confermato le attese. 12″37 il suo tempo finale, davanti all’americana Kendra Harrison (12″52) e alla giamaicana Megan Tapper (12″55).

Una gara, la sua, condotta in maniera molto regolare: partita fianco a fianco con Harrison, Camacho-Quinn riesce a disimpegnarsi con sempre maggior velocità tra gli ostacoli, prendendo quel margine di vantaggio che basta per riuscire a regalarsi il trionfo olimpico e le successive lacrime nella mattina di Tokyo, proprio nell’ultima gara della sessione diurna.

Brava invece Tapper a rinvenire da dietro, facendo rimanere ai piedi del podio la nigeriana Tobi Amusan in 12″60. Quinta in 12″73 l’olandese Nadine Visser, molto vicina alla testa nella prima metà di gara, ma in calo nella seconda. Chiudono la classifica la bahamense Devynne Charlton (12″74), l’americana Gabriele Cunningham (13″01) e la giamaicana Brittany Anderson (13″24).

25 anni il prossimo 21 agosto, Camacho-Quinn si era messa in luce nelle varie competizioni legate al mondo NCAA, quello delle università americane. Tra i suoi successi più recenti anche quello al Golden Gala, a Firenze, in 12″38. In semifinale aveva ottenuto il tempo di 12″26, che le è valso il record olimpico nonché quello mondiale stagionale. Una stagione tutta sua, in breve, così come questa medaglia d’oro.

Foto: LaPresse