Atletica, Olimpiadi Tokyo: Stefano Mei traccia il bilancio italiano: “Risultati incredibili, spirito di squadra giusto”

Siamo ai titoli di coda di queste Olimpiadi di Tokyo, domani andrà in scena la maratona maschile con cui si chiuderà l’avventura dell’atletica leggera in questi Giochi.

Per il movimento azzurro i risultati sono stati incredibili perché cinque ori è qualcosa che nessuno avrebbe potuto lontanamente immaginare, per di più in specialità come i 100 metri piani maschili e la staffetta 4×100 uomini. Un’Italia che ha saputo fare squadra, dimostrando una mentalità diversa dal passato e nella quale tutti i protagonisti hanno cercato di estrarre il loro 100% nell’occasione che più contava senza scuse.

Una grande squadra che si è ben rapportata alla rassegna a Cinque Cerchi. Sono questi gli aspetti che ha sottolineato il presidente della FIDAL Stefano Mei ai microfoni di RaiSport: “Avevo detto alla viglia che il nostro obiettivo era vincere due medaglie ed è chiaro che siamo andati ben oltre. Ai ragazzi avevo chiesto massimo impegno e di interpretare le gare come un divertimento e viverle con ambizione. Devo dire che i risultati sono stati eccezionali, al di là delle medaglie d’oro. Ho apprezzato lo spirito con cui i nostri atleti si sono rapportati con questa competizione e le poche controprestazioni che ci sono state sono da spiegare nella maggior parte dei casi per infortuni“.

Un’atletica italiana rinata dopo questi Giochi? “Si dovrà continuare a lavorare e ci sono tecnici capaci per farlo. Io non voglio intromettermi e so quale sia il mio ruolo. Certo, guardare a Parigi e provare a fare meglio sarà dura, ma noi spingeremo perché abbiamo un movimento capace, con tanti giovani anche in un’era difficile come quella attuale“, la chiosa di Mei.

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