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Basket femminile, Olimpiadi Tokyo: USA e Cina finiscono il girone a punteggio pieno, si salva l’Australia

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Si è completato da poco il quadro della fase a gironi per quanto riguarda il torneo di basket femminile alle Olimpiadi di Tokyo. Ancora poche le questioni da definire, e soprattutto in termini di piazzamenti al primo e secondo posto, ma con un big match tutto da seguire, quello tra Stati Uniti e Francia.

E sono le americane a prevalere per 82-93, con una grande prova di A’ja Wilson e Breanna Stewart, 22 e 17 punti rispettivamente, di fronte a una Francia in grado di trovare risorse sia dal quintetto base (sei in doppia cifra, Miyem a 15 punti) che dalla panchina. Terza vittoria per Team USA, qualificazione come terza classificata per le transalpine visto il netto successo del Giappone sulla Nigeria per 102-83, con 23 punti di Saki Hayashi e la fortissima sensazione di avere parecchie carte da giocare, aumentate ancora dai quarti di Rio 2016.

La vera sorpresa non c’è però nel girone B, bensì in quello C. La Cina batte il Belgio per 74-62, e lo fa perché, oltre ai 24 di Meesseman e ai 12 di Allemand e Kim Mestdagh non c’è quasi nulla, senza dimenticare il 2/18 da tre. Le cinesi hanno un po’ di più dalla panchina e da tre fanno la differenza (7/16), con i 14 di Yueru Li e gli 11 di Ting Shao. Se la Cina chiude prima nel girone, è l’Australia che si salva, dominando peraltro per 96-69 su Porto Rico, che è commovente per due quarti con la solita notevole Gwathmey (26), ma crolla nel terzo e non si riprende più. Marianna Tolo diventa una quasi Cambage per una notte, grazie ai 26 punti e 17 rimbalzi che trascinano le Opals al terzo posto.

Sono dunque queste le qualificate per i quarti di finale: Cina, Belgio, Spagna e Stati Uniti da teste di serie, Giappone, Serbia, Australia e Francia da non teste di serie. Eliminate Canada, Corea del Sud, Nigeria e Porto Rico. Di squadre forti per davvero ce n’erano almeno nove, una doveva per forza uscire ed essere sorpresa in negativo.

Foto: LaPresse

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