Basket
Basket, Italia-Francia 75-84: le pagelle degli azzurri. Fontecchio si consacra, Gallinari si ritrova ma non basta. Stecca Mannion
E’ finito il sogno dell’Italbasket alle Olimpiadi di Tokyo. La squadra di Meo Sacchetti è stata sconfitta per 84-75 dalla Francia nei quarti di finale al termine di una partita che ha visto gli azzurri avere anche la possibilità del tiro del pareggio nell’ultimo minuto. Una prestazione comunque di grande coraggio per l’Italia, che ha veramente dato tutto. Qui di seguito le pagelle degli azzurri.
LE PAGELLE DELL’ITALIA
Marco Spissu s.v: non entra in campo.
Nico Mannion 5: la prima partita steccata da quando gioca con la maglia azzurra. La prima tripla piedi per terra che finisce sul ferro non è un buon segnale e poi si tramuta nell’1/10 dal campo finale. Soffre anche la fisicità dei francesi, ma senza dubbio rappresenta il futuro di questa Italia.
Stefano Tonut 5,5: c’è il coraggio, c’è la voglia di aggredire il ferro, c’è il desiderio di essere protagonista. Forse tutto troppo e a volte va fuori giri. Ha più volte la possibilità di sferrare un colpo importante, ma le manca.
Danilo Gallinari 7: nel momento del bisogno il Gallo risponde presente. Danilo va oltre i problemi al ginocchio e gioca una partita di grande spessore sia in attacco (21 punti) sia in difesa dove gioca da centro e prova a fermare l’impossibile contro i vari Gobert e Fall.
Nicolò Melli 5: il capitano tradisce e manca all’appello. Solamente due punti a referto in 14 minuti giocati con 1/6 dal campo. Fatica anche terribilmente in difesa contro Gobert e non riesce a dare il suo contributo anche in attacco, decidendo di evitare alcuni tiri comodi per poi schiantarsi sul muro francese.
Simone Fontecchio 7,5: è il simbolo della nuova Italia nata da quel di Belgrado. Un’altra prestazione enorme da parte del neo giocatore del Baskonia, miglior marcatore della partita con 23 punti. E’ lui insieme al Gallo a ridare vita all’Italia e a costruire il parziale che permette all’Italia di tornare in parità a pochi minuti dalla fine. Si è consacrato a livello internazionale ed ormai è un giocatore su cui costruire il futuro della Nazionale.
Amedeo Tessitori s.v: non entra mai in campo.
Giampaolo Ricci 6: undici minuti senza segnare e con quella possibile tripla del pareggio che grida ancora vendetta. E’ comunque un leone in difesa ed è in campo nel momento dell’incredibile rimonta azzurra.
Riccardo Moraschini s.v: solo quattro minuti in campo.
Michele Vitali s.v: una tripla in un buon momento, poi esce e non vede più il campo.
Achille Polonara 6,5: quindici punti e sette rimbalzi a referto. Due quarti eccellenti, poi un ottimo inizio di terzo quarto, poi soffre e Sacchetti preferisce altri. E’ una prova comunque di sostanza per il lungo azzurro, anche lui tra i migliori in questa estate azzurra.
Alessandro Pajola 6,5: ventitré minuti di cuore, grinta, corsa. Corre su tutti e lotta su ogni pallone, buttandosi, difendendo addirittura su Gobert e Fall. Purtroppo in attacco non riesce a dare un grande contributo, ma il cuore dell’Italia ha battuto forte fino all’ultimo secondo anche grazie a lui.
Credit Ciamillo