Basket, Olimpiadi Tokyo: la Slovenia surclassa la Germania e vola in semifinale

Tutto facile per la Slovenia di Luka Doncic nei quarti di finale del torneo delle Olimpiadi di Tokyo 2021. I campione d’Europa hanno letteralmente surclassato la Germania. I teutonici, infatti, sono stati messi al tappeto con un nettissimo 94-70. Il sopraccitato Doncic ha segnato 20 punti ai quali, oltretutto, ha aggiunto anche 8 rimbalzi e 11 assist. Il grande protagonista della serata, tuttavia, è stato uno Zoran Dragic letteralmente immarcabile, che ha realizzato 11 dei 13 tiri tentati e ha concluso l’incontro con la bellezza di 27 punti.

La Slovenia è partita fortissimo e ha messo le cose in chiaro sin dal quarto inaugurale. Le due squadre sono rimaste a contatto nei primi quattro minuti, con la Germania che è anche passata in vantaggio sull’8-10. Dopodiché, però, la rappresentativa del Lato Solare delle Alpi ha piazzato un parziale di 17-4 e ha concluso la prima frazione di gioco avanti di undici punti sul 25-14.

Nel secondo periodo c’è stata la reazione veemente della Germania. Wagner e Maodo Lo si sono presi la squadra sulle spalle e hanno recuperato tutto lo svantaggio, permettendo alla selezione tedesca di passare avanti sul 31-32. Un Luka Doncic ispirato nel ruolo di direttore d’orchestra, coadiuvato da Dragic e Tobey, però, ha ridestato la slovenia, la quale, dopo essere andata sotto, ha piazzato un parziale di 13-5 ed è andata alla pausa lunga sul 44-37.

In apertura di terzo periodo la Slovenia ha subito raggiunto la doppia cifra di vantaggio e non l’ha più mollata. Doncic e compagni hanno toccato anche il massimo vantaggio di +14 e, stavolta, la Germania non è riuscita ad avere una reazione come quella della seconda frazione di gioco. Due triple di Prepelic e i canestri dei soliti Dragic e Doncic hanno dato il colpo di grazia ai teutonici a inizio quarto periodo. La selezione del Lato Solare delle Alpi ha dilagato toccando il +20 a cinque minuti dalla sirena e mandando il quarto di finale in archivio con largo anticipo.

Foto: Lapresse