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Basket, Olimpiadi Tokyo: l’Australia domina l’Argentina e vola in semifinale

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È l’Australia la quarta semifinalista del torneo di basket maschile di Tokyo 2020. Dura tre quarti l’Argentina, che però dopo i primi 10 minuti è sempre in sofferenza, ma negli ultimi 10 minuti alza bandiera bianca e deve arrendersi. Per gli australiani, dunque, semifinale contro gli USA.

Il primo squillo porta la firma di Dellavedova che con una tripla dà il là alla sfida. Due canestri portano l’Argentina avanti, poi il solito Luis Scola da oltre l’arco allunga sul 3-7. Riavvicina Mills l’Australia, Campazzo riallunga e un canestro di Scola vale il +6 per l’Argentina. Una tripla di Lapravittola fa volare i sudamericani fino al 10-18, ma risponde da oltre l’arco Ingles e la tripla di Matisse Thybulle fissa il punteggio del primo quarto sul 22-18 per l’Argentina.

Dopo il canestro di Campazzo a inizio secondo quarto cambia ritmo l’Australia. Tripla ancora di Thybulle, poi quella di Chris Goulding e pareggio per i verdeoro che poi passano in vantaggio per la prima volta dall’inizio del match sul 26-24. La tripla di Ingles allunga ancora e Mills dà il +6 per l’Australia. Australiani che toccano anche il +9, ma nel finale tripla di Vildoza e si va al riposo lungo con l’Australia avanti 39-33.

Insiste l’Australia a inizio secondo tempo con due triple di Landale nei primi tre minuti e australiani che vanno a +10. Prova a reagire l’Argentina con la tripla di Deck, ma subito risponde l’Australia da oltre l’arco, anche se gli argentini riescono a tornare a -6. Riallunga subito la squadra australiana che torna in doppia cifra e va al riposo avanti 60-48 in un match con numeri bassi.

Show di Dante Exum a cavallo dell’ultimo quarto, segna i punti dell’allungo decisivo. Ma è la tripla di Matisse Thybulle a dare il +17 che virtualmente manda l’Australia in semifinale. Argentina che non riesce più a segnare, sta ferma a 48 punti per oltre 4 minuti con gli australiani che scappano via. Australia che può far riposare le stelle nel finale di un match ormai chiuso e punteggio finale di 97-59. A 51 secondi dalla fine un momento bellissimo. Si ferma la partita, si fermano i compagni, gli avversari, gli arbitri. Tutti in piedi ad applaudire Luis Scola che dice addio alla nazionale.

Foto: LaPresse

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