Brussels Classic 2021, Alvaro Hodeg e Fernando Gaviria sfidano Tim Merlier tra le strade della capitale belga

Domenica si terrà la Brussels Classic 2021, la gara che porta avanti la tradizione della mitica Parigi-Bruxelles. Si tratta di una corsa adatta alle ruote veloci, anche se quest’anno, nel tracciato, sono incluse due scalate di Kapelmuur e Bosberg. Il grande favorito non può che essere il campione uscente Tim Merlier (Alpecin-Fenix), il quale è reduce da una stagione stellare che lo ha visto alzare le braccia al cielo sia al Giro che al Tour. Il Mago, peraltro, sarà spalleggiato da una squadra fortissima che schiera anche Gianni Vermeersch, Kristian Sbaragli e Jonas Rickaert.

I rivali principali di Merlier saranno i colombiani Alvaro Hodeg (Deceuninck-Quick Step), che pochi giorni fa ha battuto proprio il leader dell’Alpecin-Fenix al Grote Prijs Marcel Kint, e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates). Non va sottovalutato, inoltre, uno sprinter del rango di Nacer Bouhanni (Arkea-Samsic), il quale sarà affiancato da altri uomini molto veloci come Thomas Boudat e Amaury Capiot, così come il vincitore del Grote Prijs Jef Scherens Niccolò Bonifazio (Team TotalEnergies).

Tra gli altri uomini veloci al via troviamo il neerlandese Danny van Poppel (Intermarché-Wanty), il belga Gerben Thijssen (Lotto Soudal), il tedesco Max Walscheid (Team Qhubeka NextHash), il duo della Bingoal Pauwels Sauces WB composto dal polacco Stanislaw Aniolkowski e dal fiammingo Milan Menten, il portacolori della Sport Vlaanderen-Baloise Arne Marit, il promettente norvegese Soren Waerenskjold (Uno-X Pro Cycling Team), l’azzurro Jakub Mareczko (Vini Zabù) e la coppia della Canyon DHB Sungod composta dal britannico Matthew Bostock e dall’irlandese Rory Townsend.

Ai nastri di partenza ci sarà, peraltro, anche l’enfant prodige fiammingo Remco Evenepoel. Il fenomeno della Deceuninck-Quick Step, di recente, sta ritrovano il colpo di pedale dei giorni migliori, come confermano i successi ottenuti al Giro di Danimarca e alla recentissima Druivenkoers. Il percorso della Brussels Cycling Classic, nonostante l’inserimento dei muri storici del vecchio tracciato del Giro delle Fiandre, dovrebbe essere troppo facile per lui, dato che Kapelmuur e Bosberg sono molto lontani dal traguardo. Se, però, il belga dovesse attaccare con qualche altro corridore di qualità, come il suo mentore Philippe Gilbert (Lotto Soudal) o l’elvetico Marc Hirschi (UAE Team Emirates), diventerebbe assai complicato andare a riprenderli.

Foto: Lapresse