Canoa velocità, Olimpiadi Tokyo: terzo oro per Lisa Carrington. Solo Totka batte Manfredi Rizza

Alle Olimpiadi di Tokyo, nella canoa velocità, si compie il terzo atto del progetto di Lisa Carrington: la neozelandese prosegue bene nel suo intento di mettersi al collo quattro ori nelle specialità del kayak e, dopo K1 200 femminile e K2 500 femminile (con Caitlin Regal), si laurea campionessa olimpica anche nel K1 500 femminile.

Gioia Italia: nel K1 200 maschile Sandor Totka (Ungheria) vince in 35.035, ma Manfredi Rizza è secondo ad appena 0.045, mentre il campione olimpico uscente, Liam Heath (Gran Bretagna), è terzo a 0.167. Nel K2 1000 maschile oro per l’Australia (Jean van der Westhuyzen / Thomas Green) in 3:15.280 , davanti alla Germania (Max Hoff / Jacob Schopf), seconda a 0.304, ed alla Repubblica Ceca (Josef Dostal / Radek Slouf), terza a 0.826, con l’Italia (Samuele Burgo / Luca Beccaro) terza in Finale B per l’11° posto assoluto.

Nel K1 500 femminile la neozelandese Lisa Carrington (1:51.216) batte Tamara Csipes (Ungheria), la quale trova l’argento a 0.639, con la danese Emma Aastrand Jorgensen che bissa il bronzo del K1 200 con un distacco di 1.557. Nel C1 200 metri femminile, invece, Nevin Harrison (USA, 45.932) batte Laurence Vincent-Lapointe (Canada), seconda a 0.854, e Liudmyla Luzan (Ucraina), terza a 1.102.

Foto: LaPresse