Ciclismo
Ciclismo, Astana a un passo da Vincenzo Nibali. E Gianni Moscon…
Guardare al passato per ritrovare se stesso. Vincenzo Nibali ci sta pensando e il ritorno all’Astana è qualcosa di più di una suggestione. Stando a quanto riferisco gli addetti ai lavori e si legge sulla Gazzetta dello Sport, l’accordo è a un passo.
La voglia è quella di chiudere con qualcosa di significativo e non nel ricordo di cosa sia stato. Enzo ha questo nella sua testa e il periodo in Trek-Segafredo non ha dato quelle risposte che lui si attendeva, anche per qualche contrattempo fisico di troppo. E allora via all’effetto “rewind”, riportando alla mente i migliori di anni in carriera coi colori della squadra kazaka. Ci sono tre delle quattro vittorie nei Grandi Giri in bacheca a dimostrarlo: due Giri d’Italia (2013-2016) e la celebre firma del Tour de France nel 2014, ultimo italiano a spingersi a tanto.
Siamo ai dettagli e in casa Astana si respira l’aria dei grandi ritorni perché oltre all’attesa per Nibali c’è già la certezza di un Aleksandr Vinokurov che, un po’ come quando correva, ha piazzato la stoccata degli ultimi 4 km e da grande finisseur ha ripreso vigore in ambito dirigenziale.
Certo aspettarsi lo Squalo in versione Alejandro Valverde, capace di imporsi in un Mondiale a 38 anni, è assai complicato ma “Nibali-Astana, il ritorno” non vuol essere un’operazione per nostalgici. A questo proposito la compagine kazaka vorrebbe anche ricostituire quello zoccolo duro italiano che tanti successi aveva portato, sotto la regia di Beppe Martinelli. Il riferimento è a Gianni Moscon che, passato professionista nel 2016 con il Team Sky ora Ineos-Grenadiers, ha bisogno di cambiare aria per ritrovare quel colpo di pedale che un po’ si è perso. Le sirene della Deceuninck-Quick Step si fanno sentire meno e dunque perché non tentare in Astana?
In questo contesto, stando alle parole dal manager di Nibali, Johnny Carera, la trattativa è ben avviata: “Siamo all’ultimo chilometro. La firma però ancora non c’è, tutto lascia pensare che si vada in questa direzione” (fonte: Gazzetta dello Sport). Considerazioni confermate, sulla Rosea, anche da Vinokurov che nelle vesti di General Manager ha dichiarato: “Nibali? Siamo vicini“. A questo punto non resta che attendere gli eventi.
Foto: LaPresse