Ciclismo su pista, Tokyo 2020: la Cina non delude le aspettative e si prende l’oro nella velocità a squadre femminile

A distanza di cinque anni la Cina si riconferma sul tetto del mondo della Velocità a squadre femminile. Con 31″895, Shanju Bao e Tianshi Zhong si laureano campionesse olimpiche, lasciandosi alle spalle la coppia della Germania formata da Lea Sophie Friedrich ed Emma Hinze che hanno chiuso la loro prova in 31″980. Inoltre le cinesi sono riuscite a siglare il nuovo record del mondo in semifinale con 31″804.

Medaglia di bronzo in 32″252 per il Comitato Olimpico Russo con Daria Shmeleva e Anastasiia Voinova davanti all’Olanda. Ricordiamo che la Cina aveva già conquistato l’oro a cinque cerchi nel 2016 con Gong Jinjie e Zhong Tianshi, e agli ultimi Mondiali aveva ottenuto la medaglia di bronzo proprio con la Tianshi e Chen Feifei. Nella medesima rassegna, le stesse tedesche Friedrich e Hinze avevano conquistato il titolo iridato.

Nella finale per l’oro, dove la Cina aveva avuto l’accesso dopo aver battuto la Lituania centrando il nuovo record del mondo, mentre la Germania si era lasciata indietro l’Ucraina, le asiatiche sono apparse subito convincenti centrando dopo 250 metri un tempo di 18.295 rispetto agli 18.620 della Germania, staccata dunque di +0.325. Le tedesche hanno quindi cercato di incrementare nella seconda tornata restando indietro di soli 85 centesimi. 

Nella finale per il bronzo invece, dove la coppia del Comitato Olimpico Russo aveva agguantato l’accesso al podio battendo il Messico, mentre l’Olanda si era lasciata dietro la Polonia, le russe hanno subito preso il comando lasciandosi le olandesi alle spalle con il personale di 18.392 rispetto al 18.991 delle Orange. Queste ultime hanno provato a rimontare nella seconda tornata grazie ad ottimo 13.513 rispetto al 13.860 delle russe, ma il gap è rimasto sui +0.252 a favore di Shmeleva e Voinova.

Foto: Lapresse