Formula 1
F1, cambia il calendario del Mondiale. Slitta il GP di Turchia, una gara da definire, conclusione il 12 dicembre
Nuovo cambio in corsa per il calendario del Mondiale F1 2021. Il finale di stagione ha infatti subito alcune rilevanti modifiche dopo la cancellazione del GP del Giappone dovuta alla pandemia. Il GP di Turchia, originariamente previsto per il 3 ottobre, è slittato al 10 ottobre dopo il GP di Olanda (a Zandvoort, 5 settembre), il GP d’Italia (a Monza, 12 settembre) e il GP di Russia (26 settembre a Sochi)
Il GP degli USA andrà in scena ad Austin il 24 ottobre e precederà i GP di Messico (7 novembre) e Brasile (14 novembre). Il weekend del 19-21 novembre resta libero per un Gran Premio, ma non è ancora stato comunicato su quali circuito si disputerà. Finale di annata agonistica col GP di Arabia Saudita (5 dicembre a Jeddah) e il GP di Abu Dhabi (12 dicembre). Si arriverà così a un totale di 22 Gran Premi, un numero da record per la massima categoria automobilistica.
Lewis Hamilton è al momento il leader del campionato con 195 punti. Il sette volte Campione del Mondo vanta 8 lunghezze di vantaggio su Max Verstappen. L’alfiere della Mercedes punta a superare lo storico record di Michael Schumacher, ma il pilota della Red Bull sta tentando il tutto per tutto per contrastare il britannico. Carlos Sainz e Charles Sainz sono sesto e settimo in classifica con le loro Ferrari. Di seguito il nuovo calendario del Mondiale F1 2021 (gare rimanenti).
NUOVO CALENDARIO MONDIALE F1 2021
29 agosto GP Belgio (a Spa-Francorchamps)
5 settembre GP Olanda (a Zandvoort)
12 settembre GP Italia (a Monza)
26 settembre GP Russia (a Sochi)
10 ottobre GP Turchia (a Istanbul)
24 ottobre GP USA (ad Austin)
7 novembre GP Messico (a Città del Messico)
14 novembre GP Brasile (a San Paolo)
21 novembre GP da definire (circuito da definire)
5 dicembre GP Arabia Saudita (a Jeddah)
12 dicembre GP Abu Dhabi (ad Abu Dhabi)
Foto: Lapresse