Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Giusto provare a fare tre giri, ma non ha senso assegnare punti così”
Carlos Sainz oggi si è guadagnato mezzo punto iridato grazie a un po’ di fortuna. Lo spagnolo si era qualificato tredicesimo, ma grazie alla penalizzazione di Valtteri Bottas, alle riparazioni sulla McLaren di Lando Norris incidentata ieri, e all’uscita di pista nell’installation lap di Sergio Perez, ha guadagnato tre posizioni. Così passerà agli annali come il decimo classificato del GP, inteso come Gran Processione, del Belgio 2021. Ecco quanto ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1.
“Per me tutte le decisioni prese oggi sono state corrette. Le condizioni erano troppo difficili, non si vedeva davvero niente. Quando si va a 300 all’ora e non si vede niente non si può guidare, perché si rischia un grosso incidente su un circuito dove sappiamo che si possono verificare. Peccato, non penso però che si debbano assegnare punti per una gara che non si è disputata”.
“Che sensazione ho nel guadagnare mezzo punto? Non me lo merito. Come ho già detto, una gara che non si è disputata non deve assegnare punti. Sono d’accordo sul fatto che si dovesse uscire per capire quali fossero le condizioni, ma si doveva andare in pista solo per capire se si poteva gareggiare o no, non certo per prendere punti. I punti così non hanno senso, nonostante siano a norma di regolamento”.
Foto: La Presse