Formula 1

F1, Fernando Alonso: “Sarebbe bello disputare un GP a Le Mans, ma la pista verrebbe considerata pericolosa”

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Fernando Alonso è reduce da un Gran Premio d’Ungheria in cui ha ricoperto egregiamente il ruolo del “gregario”. La sua feroce resistenza a Lewis Hamilton si è rivelata determinante per consentire al compagno di squadra Esteban Ocon di ottenere un’inaspettata quanto splendida vittoria. Il fresco quarantenne spagnolo ha quindi concluso in quarta posizione, ma il peso specifico della sua performance magiara è enorme, poiché ha permesso all’Alpine di conquistare il successo. Proprio oggi è stato ufficializzato il prolungamento del contratto di Nando con il team francese. Però quali sono le sue sensazioni alla vigilia del GP del Belgio? In realtà durante la conferenza stampa dei piloti antecedente a Spa-Francorchamps si è parlato solo di Le Mans

Già, perché la parata effettuata dall’Alpine a Le Mans nei giorni scorsi in occasione della 24 ore ha lasciato il segno. “È stato speciale per me tornare a Le Mans dopo averci vinto due volte. Peccato non mi abbiano fatto finire il giro, perché nonostante fosse solo un’esibizione, ho spinto un po’. Comunque essere la prima casa costruttrice francese a girare con una F1 a Le Mans è stato fantastico”.

Quanto pensava di essere veloce Alonso, considerando che la pole position 2021 di Kamui Kobayashi è stata 3’23”9? “Le simulazioni dicono che una F1 potrebbe chiudere un giro sotto i tre minuti, ma bisognerebbe provarci per vedere se è vero. Di sicuro è stata una sensazione strana, le gomme stavano soffrendo, non sono progettate per quei rettilinei così lunghi e in frenata tendevano a bloccarsi. Se si dovesse correre per davvero, sarebbe problematico gestire anche un solo giro”.

La domanda successiva è stata alquanto audace. Qualcuno ha chiesto se sarebbe possibile disputare un GP di Formula Uno sul tracciato usato dalla 24 ore di Le Mans. “Di sicuro sarebbe divertente. Non credo che gli ingegneri debbano dannarsi troppo l’anima per trovare l’assetto giusto. Vi assicuro che noi all’Alpine abbiamo fatto un’esibizione, ma il set-up era più o meno quello che avremmo usato per una simulazione di gara. Però non so se sarebbe possibile per ragioni di sicurezza. Probabilmente bisognerebbe cambiare qualcosa nel tracciato, perché in alcuni punti verrebbe considerato troppo veloce e troppo stretto per i nostri standard”.

Foto: La Presse

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