Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “E’ stata tutta una questione di soldi. Presa una brutta decisione”
Il Gran Premio del Belgio 2021 verrà sicuramente ricordato per la sua durata e per l’enorme ondata di polemiche che si è portato dietro. Una corsa durata solo tre giri (tutti dietro alla safety car) per evitare la cancellazione dell’evento e poi la grottesca decisione di assegnare podio e punti per la classifica mondiale in base al risultato delle qualifiche del sabato. E’ successo veramente di tutto ieri in Belgio e tra i più scontenti per l’esito finale c’era Lewis Hamilton, che si è visto ridurre il suo vantaggio su Max Verstappen senza praticamente gareggiare.
Hamilton si è classificato terzo posto e al termine della “gara” si è presentato ai microfoni di Sky Sports con parole davverro molto dure: “Sono davvero molto deluso per i tifosi, che sono stati derubati di una gara e spero vengano rimborsati. Quella di oggi è stata tutta una questione di soldi, iniziare la gara e poi terminarla dopo tre giri. E’ tutto uno scenario legato ai soldi”.
Il pilota della Mercedes ha parlato anche della mancata possibilità di spostare la gara di un giorno: “È un peccato non poter fare la gara domani. Io amo questo tracciato e sono molto triste che non siamo riusciti a gareggiare, anche perchè quella di oggi non è stata una gara”.
Hamilton ha fatto sapere di aver discusso con i responsabili della F1 e ha criticato aspramente la decisione di tornare in pista e completare quei pochi giri dietro la safety car. “Penso che oggi lo sport abbia fatto una cattiva scelta”, l’eloquente commento del britannico.
Il leader del Mondiale si è espresso anche sull’impossibilità di gareggiare con la pioggia: “Noi volevamo correre, ma non potevi davvero vedere cinque metri davanti a te, la macchina davanti scompariva. Era molto difficile lungo i rettilinei anche solo sapere dove fosse la luce lampeggiante, e non potevi sapere su quale parte della pista si sarebbe trovata”.
Foto: LaPresse