Ginnastica e cultura fisica
Ginnastica ritmica, le Farfalle sognano la medaglia: bagarre infuocata alle Olimpiadi. Servono perfezione ed emozioni
L’Italia della ginnastica ritmica ha vinto due medaglie nella sua storia alle Olimpiadi: argento ad Atene 2004 (con Elisa Blanchi, Fabrizia D’Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni, Laura Vernizzi) e bronzo a Londra 2012 (con Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu). In entrambe le occasioni fu la Russia a vincere, l’invincibile corazzata che ha conquistato cinque titoli olimpici consecutivi (mancò il gradino più alto del podio soltanto ad Atlanta 1996, quando la prova per gruppi venne inserita ai Giochi e si impose la Spagna). Le Farfalle ci riproveranno a Tokyo 2021, nella giornata conclusiva delle Olimpiadi.
Le azzurre si presentano alla finale con il terzo punteggio del turno eliminatorio: 87.150, frutto del 44.600 con le cinque palle (36.100 le difficoltà) e 42.550 con cerchi/clavette (34.100 la nota di partenza). Le ragazze di Emanuela Maccarani hanno regalato forti emozioni e sono piaciute per la capacità di lasciare qualcosa all’animo attraverso le loro prove, come testimoniano le note di esecuzione più alte rispetto a tutte le avversarie (8.500 e 8.450). Alessia Maurelli e compagne si sono accodate a Bulgaria (91.800) e Russia (89.050), formazioni che puntano tutto sulle complessità dei propri esercizi, tralasciando la parte emotiva e sfruttando al meglio le maglie di un Codice dei Punteggi probabilmente non così equo. Russia e Bulgaria sembrano poter battagliare per la conquista della medaglia d’oro (salvo clamorosi errori), ma alle loro spalle sarà bagarre pura.
L’Italia è pronta per fronteggiare il sempre ostico Israele (84.650) e l’Ucraina (82.700), ma a fare maggiore paura sembrano essere Bielorussia (79.650) e Giappone (79.725), che oggi hanno commesso gravissimi errori e si sono salvate dall’eliminazione rispettivamente per sei e sette decimi: rinasceranno nella gara che assegnerà le medaglie? Si ripartirà da zero e si preannuncia grande battaglia: stanotte (dalle ore 04.00) le Farfalle dovranno volare sulle note di “Ninja” e de “L’albero della vita” per consacrarsi ad Olympia, impresa non semplice ma tutt’altro che impossibile.
Foto: Lapresse