Golf
Golf, Rasmus Hojgaard trionfa all’Omega European Masters 2021 in maniera rocambolesca. Paratore e Migliozzi chiudono settimi
Clamoroso finale dell’Omega European Masters 2021, torneo dello European Tour di golf a Crans Montana (Svizzera). Il danese Rasmus Hojgaard si è infatti assicurato il terzo titolo della carriera in maniera davvero insperata, meritevole di aver messo a segno un ottimo giro finale ma graziato da un grossissimo regalo dell’austriaco Bernd Wiesberger.
L’esperto giocatore viennese si era infatti presentato sul tee del par 4 della 18 con il punteggio di -14, un colpo di vantaggio su Hojgaard già in clubhouse dopo un ottimo 63 conclusivo. Dopo aver spedito il tee-shot in bunker, Wiesberger è crollato nei confronti della grande pressione sulle sue spalle, e durante il suo approccio al green è finito mestamente in acqua. Era necessario un preciso up&down per garantirsi il playoff a quel momento, ma il lungo putt per il bogey non è andato a segno e Wiesberger in un colpo solo ha perso torneo e qualificazione alla Ryder Cup (che in caso di successo era di fatto automatica).
Viene così premiato un po’ a sorpresa l’eccezionale finale di Hojgaard, capace di trovare quattro birdie e un eagle nelle ultime 7 buche, dimostrando così certamente più sangue freddo rispetto al rivale nel momento caldo. Terza posizione per un davvero ritrovato Henrik Stenson, che nelle ultime settimane sembra davvero essersi riavvicinato al livello di gioco per il quale è conosciuto e che gli ha fruttato anche un titolo Major. Lo svedese ha piazzato a sua volta un -7 in questa domenica per chiudere a -11 da solo, un colpo davanti all’americano Sean Crocker e agli inglesi Matthew Jordan e Ross McGowan.
Piccola delusione nonostante il settimo posto finale per Renato Paratore, che si era presentato al via questa mattina al comando della classifica. Il golfista romano ha faticato a trovare ritmo sin dalle prime buche ed è incappato in una giornata molto negativa addirittura sopra par (+1), perdendo così qualche posizione nonostante restino le buone sensazioni lasciate nell’arco del torneo.
Molto bene anche il numero 1 d’Italia Guido Migliozzi, che grazie a un solido 65 di giornata si è riportato nelle zone altissime della classifica fino addirittura a raggiungere a -9 l’amico connazionale con il quale ha condiviso il viaggio olimpico. Chiude 32° invece Edoardo Molinari, a -4 per il torneo dopo un ultimo giro meno incisivo da -1. 53° infine Andrea Pavan, pari con il par dell’evento.
Foto: LaPresse