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La rivincita degli ex piloti di F1. Kobayashi e Montoya svettano a Le Mans. Albon al top nel DTM, mentre Grosjean…
Nel week-end appena concluso non si è corso in F1, ma il mondo dei motori non si è fermato. Il teatro più importante è stato senza dubbio quello della 24 Ore di Le Mans, quarta prova del FIA World Endurance Championship. Le competizioni di questo fine settimana hanno permesso a molti ‘ex F1’ di togliersi qualche importante rivincita in varie realtà di primo profilo.
Kamui Kobayashi, Juan Pablo Montoya ed Alexander Albon sono quelli che citiamo principalmente al termine di un fine settimana in cui le emozioni non sono mancate. Il primo ha coronato il sogno di imporsi a Le Mans insieme ai compagni di box Mike Conway e José Maria Lopez. L’equipaggio della vettura #7 regala a Toyota la quarta gioia sul ‘Circuit de la Sarthe’, la prima nella nuova era delle Hypercar. Il terzetto si prepara per mettere in bacheca anche il titolo piloti. In Bahrain si chiuderà il Mondiale a novembre ed il successo di Le Mans potrebbe incidere a favore dell’ex pilota di F1
Il secondo in lista è il colombiano Juan Pablo Montoya. L’ex pilota di F1 si è imposto con Henrik Hedman e Ben Hanley in classe LMP2 PRO/Am, nuova realtà nata nel 2021 che tiene in considerazione tutte le LMP2 con un pilota ‘bronze’ nell’equipaggio. Il due volte vincitore dell’Indy500 mette nella propria bacheca la vittoria di classe a Le Mans ed accarezza il sogno della ‘tripla corona. L’alfiere di DragonSpeed nel Mondiale Endurance ha infatti vinto il GP di Monaco e la la 500 Miglia di Indianapolis, ma non è riuscito nella vittoria assoluta a Le Mans (quella di classe non vale ai fini di questo speciale riconoscimento).
Per Albon dobbiamo lasciare Le Mans per andare al Nürburgring, dove si è tenuto il quarto atto del DTM. La famosa categoria tedesca che dal 2021 ammette solo le vetture GT3 ha visto il primo acuto per il thailandese, che fino allo scorso anno era in pista accanto all’olandese Max Verstappen il Red Bull.
Albon si è imposto in gara-2 dopo aver firmato la prima pole in carriera. Il portacolori di Ferrari non ha avuto problemi a gestire i rivali in una gara molto caotica che è stata caratterizzata da due ripartenze. Nel DTM tutto può essere rimescolato al via vista la regola del restart a file parallele come se fosse lo start effettivo della gara.
Spazio anche all’America in cui ritroviamo Romain Grosjean. Il francese ha dato spettacolo nella prima esperienza su ovale della sua vita. L’ex alfiere Haas ha completato al 14° posto l’appuntamento al Gateway Motorsport Park, un test importante nella sua nuova carriera in IndyCar. Il pilota di Coyne si concentrerà ora sugli ultimi tre round della stagione a partire da Portland, sede del prossimo appuntamento ad inizio settembre.
Foto: LiveMedia/DPPI/Germain Hazard