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Moto3, l’Italia conquista (ancora…) l’Inghilterra! Tripletta a Silverstone: Fenati vince davanti ad Antonelli e Foggia!

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Una straordinaria tripletta italiana impreziosisce il Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del Mondiale Moto3 2021. Sul tracciato di Silverstone le iconiche curve Copse, Becketts e Stowe si tingono di azzurro con il dominatore del weekend, Romano Fenati (Husqvarna Max Racing) che fa sua anche la gara con un successo di forza, precedendo uno stoico Niccolò Antonelli (KTM Avintia VR46) per 1.679 secondi, mentre completa il podio (il meno giovane della storia della Moto3, con 23 anni e 343 giorni di media) Dennis Foggia (Honda Leopard) a 2.107, che piega la resistenza dello spagnolo Izan Guevara (Gas Gas Aspar) che chiude a 2.154.

Quinto posto per il nipponico Tatsuki Suzuki (Honda SIC58) a 7.475, sesto lo spagnolo Jaume Masià (Red Bull KTM Ajo) a 7.541, settimo il sudafricano Darryn Binder (Honda Petronas) a 7.559, quindi ottavo il turco Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech3) a 14.523, nono il nostro Riccardo Rossi (KTM BOE) a 14.541 e decimo lo spagnolo Carlos Tatay (KTM Avintia Esponsorama) a 20.503.

Si ferma in undicesima posizione Pedro Acosta (Red Bull KTM Ajo) a 21.898, mentre il suo rivale per il titolo, il connazionale Sergio Garcia (Gas Gas Aspar) non va oltre la sedicesima posizione a 22.444, davanti al nostro Stefano Nepa (KTM BOE) a 22.331. Sfortunatissimo Andrea Migno (Honda Snipers) costretto al ritiro dopo soli cinque giri, mentre viaggiava nel terzetto di testa.

A questo punto la classifica generale vede al comando ancora Pedro Acosta con 201 punti, quindi secondo Sergio Garcia a 155, mentre è terzo Romano Fenati a 132 con un distacco di 69 lunghezze. Quarto Dennis Foggia con 118.

LA GARA

Allo spegnimento dei semafori lo scatto migliore è di Fenati che imbocca per primo la curva Copse portando con sè Antonelli e Rossi, quindi al quarto posto Migno e quinto Foggia in un vero e proprio festival italiano! L’ascolano si mette subito a forzare in vetta con Antonelli, Rossi e Migno in scia, mentre dalla quinta posizione di Binder si forma subito un gap di 7 decimi. Il leader della classifica generale Acosta è già 13°, seguito da Garcia

Dopo 4 tornate la situazione vede un terzetto al comando, con Fenati che precede Antonelli e Migno, quindi quarto Foggia già con un distacco di 2.3 secondi, con Binder, Rossi, Masià, Suzuki, Guevara e Oncu, mentre Garcia e Acosta provano a ricucire il gap. Nel frattempo cade Toba. La prima notizia della gara arriva già al quinto giro con Migno che è costretto al ritiro per un problema tecnico e lascia, quindi, campo libero a Fenati e Antonelli che allungano a 2.9 il vantaggio su Foggia e Binder, mentre Acosta e Garcia rimangono attorno alla decima posizione.

Si arriva a metà gara con Fenati che continua a martellare sul piede del 2:11alto, con Antonelli che rimane a circa 2 decimi di distacco, provando a non sentire il dolore alla mano. Alle loro spalle, il vuoto. Al terzo posto Foggia accusa ormai 4.1 secondi assieme a Guevara, Binder e altri quattro piloti. Garcia e Acosta, invece, sono 12° e 13° ad oltre 12 secondi.

La situazione non cambia e appare inevitabile che il duello Fenati-Antonelli sarà deciso in volata. Il marchigiano non è d’accordo e, a 3 tornate dalla conclusione, cerca di staccare il compagno di fuga, portando il suo margine a 527 millesimi. Il forcing paga i suoi frutti, con il portacolori del team Max Racing che allunga prima a 624 millesimi, quindi 874 e fa alzare bandiera bianca ad Antonelli.

Credit: MotoGP.com Press

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