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MotoGP, Brad Binder: “Oggi qualcuno mi ha sorretto! Guidare in queste condizioni con le slick è spaventoso”

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Il Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021, ce lo ricorderemo a lungo. Sul tracciato del Red Bull Ring arriva la pioggia a circa 6 giri dalla fine e si scatena il putiferio. I primi della classe tornano ai box a 4 tornate dalla conclusione per prendere la moto “da bagnato”, ma Brad Binder rimane fuori, cerca il rischio totale, ovvero correre con le slick sotto la pioggia. E, come si è visto, l’azzardo ha pagato dividendi.

Il sudafricano, in qualche modo, tiene la sua KTM in strada sotto il diluvio, si giova del vantaggio amplissimo in dotazione e va a cogliere una vittoria del tutto insperata fino a pochi minuti prima. Qualcosa di clamoroso ma assolutamente meritato, che va a fare il paio con il successo di Brno di un anno fa, nonostante i tre secondi di penalizzazione ricevuti per aver violato i track limits nel corso dell’ultimo giro.

“Devo dire che guidare in queste condizioni è stato letteralmente spaventoso – ammette nel corso delle interviste di rito post gara -. Quando ho visto che la pioggia stava arrivando ho iniziato a fare alcuni calcoli. Provavo a immaginare quanti secondi al giro potevo perdere rimanendo fuori con le slick. A quel punto ho scelto di provare l’azzardo”.

Come spiega il sudafricano, quegli ultimi 4 giri sono stati interminabili: “Quando i primi sono rientrati, io potevo ancora spingere quasi al massimo ma, dalla tornata successiva, tutto è cambiato. La pioggia era battente, la gomma posteriore non aveva più grip e, come se non bastasse, i freni si erano completamente raffreddati. Non so come io sia arrivato al traguardo, si vede che qualcuno oggi mi ha sorretto. Vincere la gara di casa per KTM e Red Bull è speciale, in questo modo poi”.

Credit: MotoGP.com Press

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