MotoGP

MotoGP, GP Austria 2021: Quartararo limita i danni ed è sempre leader del Mondiale. Può essere rimontato?

Pubblicato

il

Il double header di Spielberg è ufficialmente andato in archivio. Sulla carta l’aggiunta del GP di Stiria per recuperare quello cancellato in Finlandia avrebbe dovuto avvantaggiare la Ducati, poiché la Casa di Borgo Panigale avrebbe disputato una gara in più su una pista indiscutibilmente amica. Invece, alla fine della fiera, chi mostra i muscoli è Fabio Quartararo, uscito rafforzato dalle due prove austriache.

Il francese, terzo domenica scorsa e settimo oggi, ha complessivamente marcato 25 punti. In apparenza non si tratta di un bilancio eccezionale, tuttavia il bottino assume ben altro valore se lo si compara a quello dei ducatisti. Francesco Bagnaia ha raccolto a sua volta 25 punti, figli di un undicesimo e di un secondo posto. Johann Zarco ne ha aggiunti solo 10 al suo bottino, mentre Jack Miller ha messo insieme la miseria di 5 punticini ed è uscito dal novero dei pretendenti al titolo.

Insomma, all’inseguimento di El Diablo sono rimasti in tre, tutti molto vicini. Il ventiduenne transalpino vanta 47 lunghezze di vantaggio su Bagnaia e Joan Mir, nonché 49 su Zarco. È proprio Quartararo a sintetizzare alla perfezione l’accaduto, con una lucidità disarmante. “In queste due gare avevamo messo in conto di perdere punti dalla Ducati, invece siamo arrivati in Austria a +34 e ripartiamo a +47. L’unico capace di recuperare terreno è Mir, che però a Spielberg va sempre fortissimo”. Già, perché il Campione del Mondo in carica ha accumulato 33 punti in due gare.  

A questo punto viene da chiedersi se il Mondiale sia ancora in palio, oppure se il transalpino l’abbia messo in cassaforte. Ebbene, a meno di infortuni o di pioggia perenne sulle gare di MotoGP, il ventiduenne francese appare destinato a conquistare il titolo. Il fatto di essere uscito da Spielberg allungando su Zarco, impattando con Bagnaia e cedendo briciole a Mir dimostra la consistenza dell’alfiere della Yamaha, le cui velocità e fiducia nei propri mezzi sono impressionanti.

Francamente, dopo questo “pareggio in trasferta”, a oggi 15 agosto 2021, senza imprevisti legati a problemi fisici, rimontare Quartararo appare un’impresa pressoché impossibile. Nessuno sembra avere la forza di recuperare una media di 7 punti/gara. L’unico dubbio riguarda dove potrebbe arrivare la certezza matematica del titolo. Bagnaia, Mir e Zarco sembrano invece destinati a giocarsi la seconda e terza posizione in campionato sino alla fine.

Foto: MotoGPpress.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version