MotoGP, Joan Mir: “Oggi le temperature elevate non mi hanno favorito, pensavo di fare meglio…”

Ora o mai più per Joan Mir? Il campione del mondo in carica sa che il Gran Premio d’Austria di domani, undicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2021 potrebbe essere uno snodo forse già decisivo per la corsa al titolo. Il portacolori del team Suzuki, infatti, è distante ben 51 lunghezze nei confronti di Fabio Quartararo e, gara dopo gara, il tempo inizia a stringere.

Il podio del Gran Premio della Stiria ha rinforzato la fiducia del maiorchino che, quindi, domani proverà a puntare al bersaglio grosso, per mettere i bastoni tra le ruote al pilota soprannominato “El Diablo” che, per sua sfortuna, scatterà dalla seconda posizione della griglia. Joan Mir, invece, dovrà prendere il via addirittura dalla terza fila.

Come spesso capita, nel corso delle qualifiche la sua Suzuki arranca nei confronti dei rivali e il settimo posto odierno ne è la conferma. “Oggi le qualifiche sono state complicate dato che la temperatura è salita ed è stato più difficile trovare quel feeling giusto per realizzare diversi giri veloci. Sono stato in grado di guidare bene, ma pensavo ci fosse un po’ più di potenziale per migliorare la mia posizione”. 

Il campione del mondo analizza la situazione in pista: “Tutte le Ducati stanno andando forte, e anche Fabio Quartararo sta facendo molto bene. In gara le condizioni sono sempre speciali, la pista è sempre sorprendente e potrebbe succedere di tutto. Non so se potrò lottare per il successo o per il podio, vedremo. Non so se sarà una gara di gruppo, anche se le differenze sono minime, come si è visto la scorsa settimana, abbiamo assistito a due piloti in fuga, come è accaduto altre volte qui al Red Bull Ring”. 

Credit: MotoGP.com Press