MotoGP
MotoGP, Marc Marquez: “Domani punto alla top-6 e spero nella pioggia. Jorge Martin? Può essere da titolo nel 2022”
Marc Marquez è stato uno dei due piloti capaci di inserirsi nell’egemonia Ducati nelle odierne qualifiche del Gran Premio d’Austria. Infatti lo spagnolo ha realizzato il 5° tempo, infilandosi nel mezzo della muta di Desmosedici che hanno invaso le prime due file. Quali sono le sensazioni del ventottenne iberico al termine della giornata del sabato? E quali le sue prospettive per domenica? Ecco cosa ha dichiarato l’alfiere della Honda ai media.
“Il quinto posto di oggi è superiore al nostro potenziale, perché siamo andati oltre le nostre possibilità. Le nostre aspettative erano di qualificarci in terza fila, ma ci siamo issati alla seconda perché si è creata un’opportunità favorevole che siamo stati bravi a sfruttare”.
Dunque, nessuna grande aspettativa per domani? “No, non saremo un fattore né per la vittoria, né per il podio. Anzi, credo che sarà difficile confermare la posizione della qualifica. L’obiettivo è di chiudere tra i primi sei. Tutto dipenderà dai primi giri. Se non dovessi perdere troppo tempo e guadagnare qualcosa sugli inseguitori, allora potrei avere un vantaggio nelle ultime fasi. Però sarà una gara molto lunga”.
Marquez non ha nascosto di sperare in un GP bagnato. “Se dovesse piovere, i valori salteranno per aria e si apriranno opportunità inaspettate. Ci sarà la possibilità di fare una buona gara, così come quella di cadere. È un’incognita, però sulla carta siamo più forti sul bagnato e questo non è mai un buon segno, indica una competitività piuttosto bassa. Vedremo cosa succederà”.
Due parole su Maverick Viñales e le scuse presentate a Yamaha dopo la sospensione. “Domenica scorsa non si è comportato bene, si è messo in pericolo da solo. Però oggi ha fatto la cosa giusta e la conseguenza più logica è che possa tornare a correre con Yamaha già a Silverstone. Se fossi in lui cercherei di finire la stagione il meglio possibile, perché è ancora molto giovane, ha tanti anni di carriera di fronte a sé, ma certi comportamenti possono danneggiare la tua reputazione anche in ottica futura”.
Infine non è mancato un commento sull’impressionante rendimento di Jorge Martin. “Sta facendo un gran lavoro, è velocissimo e lo ha già dimostrato in Qatar. Settimana scorsa ha disputato una gara perfetta e penso che domani farà altrettanto, perché secondo me è il pilota con il passo migliore. Però bisogna ricordarsi che qui a Spielberg ha sempre fatto benissimo. Sarà interessante vedere il suo rendimento a Silverstone, Aragon e su altri tracciati. Se dovesse continuare a risultare così veloce, allora potremo sicuramente considerarlo un candidato al Mondiale 2022”.
Foto: MotoGPpress.com