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MotoGP, Valentino Rossi: “Quando ho visto P3 mi sono cag..o addosso! Mi è mancato un pelino per fare podio”

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Valentino Rossi ha concluso in ottava posizione il Gran Premio d’Austria. Si tratta del suo miglior risultato stagionale, che però  avrebbe potuto essere anche migliore. Il Dottore ha deciso di rischiare il tutto per tutto, restando in pista con le slick sotto la pioggia. A pochi giri dal traguardo si è ritrovato addirittura in terza piazza, scivolando poi in extremis all’ottavo posto. Comunque, il quarantaduenne di Tavullia si è detto soddisfatto ai microfoni di Sky Sport MotoGP.

Se ci fosse stato un giro in meno sarei salito sul podio. L’uomo delle slick è Idalio Gaviria a un certo punto è riuscito a dirmi che se hai le slick, ma se inizia a piovere, non solo non devi rallentare, ma puoi andare più forte perché l’asfalto diventa più freddo!”

“A parte gli scherzi, mancavano 5-6 giri e visto che a cambiare moto si perde un minuto, mi sono detto ‘provo ad andare fino alla fine’. È stata la scelta giusta, ma è mancato un pelino. Il problema è stato che negli ultimi due giri è cominciato a piovere veramente, fino a lì si andava molto bene con le slick, perché c’erano solo una o due curve dove bisognava stare attenti. Avrei potuto fare podio, però all’ultimo giro pioveva tanto. Comunque è stato bello”

“Guidavo abbastanza tranquillo, perché mi sentivo bene con la moto. Non capivo neanche in che posizione ero, ma quando sono passato sul rettilineo e sulla tabella ho letto ‘P3’ mi sono ca..ato addosso! Ho detto ‘Oddio oddio’ e sono andato subito lungo! Comunque è stata una bella emozione ed è stato bello rivedere il circuito così, pieno di tifosi. Spero di fare qualche bella gara prima di finire la carriera”.

“Il flag-to-flag è pericoloso? Non c’è una soluzione perfetta. Però preferisco fare gli ultimi due giri con le slick sotto la pioggia piuttosto che tornare ai box, mettere le rain e soprattutto fare un’altra partenza con le rain sul mezzo asciutto e mezzo bagnato. Sarebbe ancora più pericoloso. Io preferisco così, almeno la finisci e buona notte”.

“Se penso alla mia età quando ci sono queste condizioni? Sinceramente quando sali sulla moto entri in un livello di concentrazione più alto e fai quello che devi fare. Magari ci pensi dopo ‘ma chi me lo fa fare’. Però quando ormai sei sulla moto non ci pensi più”.

Foto: MotoGPpress.com

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