Ciclismo
Mountain bike, Mondiali 2021: dopo il titolo continentale l’Italia punta ancora in grande col Team Relay
Al via a Daolasa di Commezzadura i Campionati del Mondo UCI di Mountain Bike, che andranno in scena da domani, mercoledì 25 agosto, sino a domenica 29. In palio 17 titoli in sei diverse discipline. Le prime medaglie verranno assegnate tra meno di 24 ore, esattamente alle ore 12.30 di domani, con la prova del Team Relay.
La staffetta a squadre presenterà, come suo solito, sei atleti per nazionale, un uomo e una donna per ciascuna delle categorie agonistiche: Elite, Under 23 e Juniores. L’ordine dei frazionisti è invece a completa discrezione dei Commissari Tecnici. Questa prova ha recentemente regalato numerose soddisfazioni alla Nazionale Italiana, campione d’Europa in carica per il secondo anno consecutivo soltanto qualche settimana fa a Novi Sad, in Serbia.
Francia e Svizzera rappresentano le più agguerrite avversarie della prova di domani, ma è opinione comune che la squadra azzurra abbia tutte le carte in regola per aprire nel migliore dei modi il Mondiale casalingo. Soltanto una novità per il CT Mirko Celestino rispetto al sestetto che ha conquistato il titolo continentale in Serbia: lo Junior Matteo Betteo sostituisce Filippo Agostinacchio. Confermati gli altri staffettisti: gli uomini Luca Braidot (Elite) e Juri Zanotti (U23) e le donne Martina Berta (Elite), Marika Tovo (U23) e Sara Cortinovis (Junior).
“La squadra è molto solida, dopo il successo agli Europei puntiamo almeno ad un piazzamento sul podio anche in Val di Sole – ha spiegato un ambizioso Celestino – Francia e Svizzera sono due selezioni molto forti ed esperte, ma nella lotta per il podio possono inserirsi anche Danimarca e Austria”.
Foto: Federciclismo