Fondo
Nuoto di fondo, Gregorio Paltrinieri regala la prima medaglia olimpica all’Italia in campo maschile. Cleri era stato il migliore
Un bronzo meraviglioso, storico, commovente. Gregorio Paltrinieri è stato più forte della sfortuna ed ha visto premiata con una medaglia la folle idea che gli è balenata in testa all’indomani dell’oro olimpico di Rio 2016: aggiungere al programma, già nutritissimo in piscina, la gara olimpica nelle acque libere per arrivare laddove nessuno in Italia era mai riuscito ad arrivare.
Ci è riuscito, nonostante tutto, a regalare all’Italia la prima medaglia a Cinque Cerchi e niente è stato facile in questo suo percorso. Prima la fase di comprensione di una gara complicata come la 10 km, poi la qualificazione ai Giochi, attraverso i Mondiali, con una gara soffertissima chiusa al sesto posto che per lui è stata quasi una sconfitta.
A proposito di sofferenza, il cambio di allenatore dello scorso anno, dopo un decennio di lavoro con Stefano Morini, l’illusione degli Europei di Budapest, la mazzata della mononucleosi a un mese dai Giochi, il recupero e poi le gare. La gara stessa è stata una sofferenza con Wellbrock che è fuggito dal primo metro portandosi dietro un paio di compagni di viaggio e, ancora una volta, quando sembrava tutto perso, eccola, la rincorsa del campione Gregorio Paltrinieri che con la tenacia che lo contraddistingue, si è riportato sui primi prendendosi il massimo possibile, un bronzo scintillante che vale tantissimo.
Ci aveva provato un altro campione delle acque libere, a Londra, dopo i successi del Mondiale di Roma, Valerio Cleri, a regalare all’Italia la medaglia in questa specialità che è entrata nel programma olimpico a Pechino 2008 e ha visto due successi olandesi e uno tunisino prima del trionfo tedesco firmato Wellbrock. Cleri si fermò al quarto posto ed era destino che a sbloccare la situazione per l’Italia fosse proprio lui, Gregorio Paltrinieri, il più grande della storia del nuoto maschile italiano, a conquistare la medaglia numero 1 in questa specialità per l’Italia.
L’impressione è che non si fermerà qui, il campione modenese. La sfortuna dell’ultimo mese, a meno di sorprese, spingerà Paltrinieri a riprovarci e a regalare ancora spettacolo ed emozioni e magari a dare fastidio a Wellbrock che a Tokyo ha vinto da dominatore assoluto e con pieno merito.
Foto Lapresse