Nuoto, Giulia Terzi: “Ho avuto un anno complicato, l’argento un traguardo emozionante”

E’ un’Italia grandissima quella che sta uscendo dalla piscina paralimpica di Tokyo, con Giulia Terzi che ha arricchito il medagliere azzurro, conquistando la medaglia d’argento nei 400 metri stile libero S7, piazzandosi alle spalle solamente dell’americana McKenzie Coan, al quarto oro in carriera.

“Le americane sono delle atlete fortissime – ha dichiarato Giulia ai microfoni della Rai – e già misurarmi e condividere con loro queste gare è un traguardo molto emozionante e procura adrenalina. Una sfida che sono contenta avere l’occasione di fare“.

Una distanza, quella dei 400 metri, a cui l’azzurra si è avvicinata da poco, togliendosi subito una grossa soddisfazione e raggiungendo il podio più importante. “In realtà avrei dovuto preparare questa gara durante gli Europei, ma quest’anno è stato un po’ complicato per me dato che ho avuto prima il Covid e poi un intervento chirurgico – ha raccontato Terzi – Sono stata ferma per 52 giorni e l’ultima possibilità per provare la distanza sono stati i Campionati Italiani di Napoli, dove è venuto fuori un buon tempo“.

Il nuoto non è stato il primo amore in ambito sportivo per la 26enne lombarda e solo da pochi anni si sta cimentando in piscina, raggiungendo già notevoli risultati. “Mia mamma è una ex nuotatrice, anche se io ho iniziato praticando ginnastica per molti anni. Nel 2018, a seguito di consiglio medico, ho intrapreso un nuovo percorso nel nuoto, ma volevo competere sin da subito, per un viaggio che mi ha portata sin qui, con l’aiuto delle persone giuste”.

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