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Fondo
Nuoto, Gregorio Paltrinieri sconfinato campione! Bronzo superlativo nella 10 km alle Olimpiadi!
Gregorio Paltrinieri stupisce ancora una volta e nella sua ultima fatica in queste Olimpiadi di Tokyo coglie una medaglia incredibile. L’azzurro, impegnato nella 10 km in acque libere dell’Odaiba Marine Park ha dato un saggio delle qualità fisiche e morali. Dopo l’impresa dell’argento negli 800 stile libero, il carpigiano ne ha concretizzata un’altra conquistando un bronzo incredibile con il tempo di 1:49:01.1 preceduto dal tedesco Florian Wellbrock (oro in 1:48:33.7) e dall’ungherese Kristóf Rasovszky (argento in 1:48:59.0).
Una 10 km anomala, lanciata su ritmi folli dal primo metro da Wellbrock, scatenato, che si è portato via con sé il francese Marc-Antoine Olivier (giunto sesto all’arrivo a 1:49.3) e Rasovszky. Un margine che in prossimità dei 4 km aveva assunto i connotati dei 40 secondi. Paltrinieri, con coraggio leonino, ha deciso di caricarsi sulle spalle lo sforzo del gruppo degli inseguitori, chiudendo un buco che sembrava incolmabile per chiunque.
Una bracciata piena di potenza quella dell’azzurro che metro dopo metro ha agganciato il terzetto e si giocato le medaglie. A circa 2 km dall’arrivo l’azione decisiva di Wellbrock baciato quest’oggi da una condizione invidiabile. Grazie a una nuotata stilisticamente perfetta e a una gambata molto intensa, il teutonico ha fatto il vuoto, mentre Paltrinieri si è costruito un margine di sicurezza nei confronti dei contendenti per il terzo posto, in scia all’ungherese. Un assolo quello del tedesco e commovente il tentativo di Greg di contendere fino all’ultima bracciata l’argento a Rasovszky, ottenendo comunque un bronzo di qualità incredibile per quello che il suo avvicinamento olimpico aveva previsto.
La mononucleosi avrebbe sopraffatto chiunque, ma non questo ragazzo che anche oggi ha dimostrato che campione sia. Da sottolineare, alle spalle dell’azzurro, le prestazioni dell’israeliano Matan Roditi (quarto a 51.2) e del greco Athanasios Kynigakis (quinto a 55.5), mentre è solo settimo il campione olimpico in carica Ferry Weertman a 2:57.1 dal vertice. L’altro azzurro Mario Sanzullo ha concluso in 14ma piazza 4:34.9 dal vincitore.
Foto: LaPresse