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Nuoto, Paralimpiadi Tokyo 2021: le speranze di medaglia dell’Italia. Barlaam, Fantin, Gilli, Trimi e Terzi tra le stelle azzurre

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Il conto alla rovescia per la XVI edizione dei Giochi Paralimpici Estivi che si svolgerà dal 24 agosto al 5 settembre a Tokyo sta per terminare e l’Italia del nuoto è pronta per farsi valere, con la possibilità di aggiudicarsi diverse medaglie. Nel caso delle Olimpiadi si era parlato della selezione natatoria in corsia più completa di sempre e, in questo caso, il concetto vale con ancor più incisività.

Gli ultimi Europei di Funchal (Portogallo), autentica prova generale prima della rassegna paralimpica, hanno fatto capire come la formazione guidata dal Direttore Tecnico Riccardo Vernole possa recitare il ruolo della protagonista. Nella piscina portoghese gli azzurri, infatti, hanno primeggiato nel medagliere con ben 80 medaglie vinte, di cui 34 ori, 26 argenti e 20 bronzi. Un numero impressionante che sta a certificare la grande profondità della Nazionale, dotata poi di grandi campioni.

Al di là di Federico Morlacchi, con già in bacheca 1 oro, 3 argenti e 3 bronzi nella sua storia alle Paralimpiadi, che avrà il grande onore di sfilare con Bebe Vio in qualità di portabandiera di tutta la spedizione italiana, i nomi sono quelli di Simone Barlaam (oro nei 100 farfalla s9, nei 100 stile libero s9, nei 50 stile libero s9 e in staffetta agli Europei), Antonio Fantin (oro nei 100 stile libero s6, nei 400 stile libero s6, nei 50 stile libero s6 e in staffetta agli Europei), Carlotta Gilli (oro nei 100 dorso s13, nei 100 farfalla s13, nei 100 stile libero s13, nei 200 misti sm13 agli Europei), Arjola Trimi (oro nei 100 stile libero s4, nei 50 stile libero s4 agli Europei) e Giulia Terzi (oro nei 100 stile libero s7, nei 200 misti sm7, nei 50 farfalla s7 e nei 50 stile libero s7).

Citazioni dovute da associare ai tempi: Trimi autrice del record europeo di 1’31″46 nei 100 stile libero s3 e del record del mondo di 41″15 nei 50 stile libero s3; Terzi al primato europeo di 3’08″12 nei 200 misti sm7, di 34″95 nei 50 farfalla s7, di 1’10″48 nei 100 stile libero s7; Fantin primatista mondiale nei 100 stile libero s6 in 1’03″76, europeo nei 50 stile libero s6 in 29″11; il record mondiale nella staffetta 4×100 stile libero con Barlaam, Raimondi e Morlacchi di 3’46″06; il citato Barlaam recordman mondiale nei 100 stile libero s9 in 53″03; Gilli primatista mondiale in 1’05″56 nei 100 dorso s13. Crono che attestano la qualità di una squadra di altissimo profilo che punta a confermarsi anche in Giappone.

Foto: LaPresse

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