Seguici su

Nuoto

Nuoto, Paralimpiadi Tokyo: arrivano altre due medaglie con Xenia Palazzo e Stefano Raimondi, Arianna Talamona sfiora il bronzo

Pubblicato

il

Si chiude con altre due medaglie per l’Italia la quarta giornata di nuoto dei Giochi Paralimpici di Tokyo. Sono Xenia Francesca Palazzo e Stefano Raimondi i due atleti che portano il tricolore sul podio: per la prima arriva un argento che vale oro nei 200 metri misti SM8, chiudendo con il tempo di 2’47”86 dietro alla gigantessa statunitense Jessica Long (2’41”49), mentre Raimondi chiude terzo i 100 metri stile libero S10, arrendendosi al’ucraino Maksym Krypak (50.64, record del mondo) e all’australiano Rowan Crothers (51.37).

Fra gli altri, tanta delusione negli occhi di Arianna Talamona, quinta nei 100 metri rana SB5. Dopo una partenza così e così, l’azzurra ha provato una furiosa rimonta, ma ha chiuso in 1’43”83, a soli 22 centesimi dal terzo posto della tedesca Verena Shott. Gara vinta dall’ucraina Yelyzaveta Mereshko (1’40”59) avanti alla britannica Grace Harvey (1’42”22). Quarta la cinese Lingling Song, in 1’43”73, beffando Talamona per un decimo.

Settimo posto per Emmanuele Marigliano nei 150 misti SM3: il napoletano si difende nella gara vinta dal messicano Jesus Hernandez Hernandez (2’56”99), avanti agli australiani Ahmed Kelly e Grant Patterson. Martina Rabbolini è ottava nei 100 metri dorso S11 in una gara dominata dalla Cina, con Liwen Cai (1’13”46, record del mondo) avanti a Xinyi Wang e Guizhi Li.

Stesso risultato per Alessia Scortechini nei 100 metri stile libero S10: gara equilibrata, con l’azzurra che chiude in 1’02”97 a poco più di due secondi dal secondo posto dell’olandese Chantalle Zijderveld. Sì perché la canadese Aurelie Rivard è un alieno e in 58.14 ritocca il suo record del mondo. Settimo posto invece per Efrem Morelli nei 150 misti SM4, nella gara vinta dal russo Roman Zhdanov.

Foto: FINP

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità