Nuoto
Nuoto, Paralimpiadi Tokyo: Federico Morlacchi si godrà il suo ultimo spettacolo: “Dopo i Giochi non andrò avanti”
Parlare di delusione è un po’ troppo, ma sicuramente ci si aspettava qualcosa di più in casa Italia dalla Finale dei 400 stile libero uomini S9, prova valida per le Paralimpiadi di Tokyo. Nell’atto conclusivo dell’Aquatics Centre due erano agli azzurri protagonisti: Simone Barlaam e il portabandiera di questa spedizione (con Bebe Vio) Federico Morlacchi.
Ebbene, le medaglie non sono arrivate e i due nostri portacolori hanno dovuto concludere in sesta e settima posizione non riuscendo a esprimere in acqua quello che avrebbero potuto, soprattutto Barlaam specialista però della velocità. Morlacchi, da par suo, è giunto a questi Giochi con tanti acciacchi alla schiena e la sua condizione non è al top come nei giorni migliori.
“Una finale da alieni, hanno fatto tempi pazzeschi. Adesso passo il testimone: l’età è quella che è, la schiena anche. Non andrò avanti, credo che questa sarà l’ultima Paralimpiade per me. Ora però mi concentro sulle mie prossime gare sperando in una medaglia“, le parole del portabandiera azzurro a caldo.
La rassegna, infatti, è appena cominciata e comunque per l’Italia le medaglie non sono mancate, visto che ne sono arrivate ben cinque, ovvero 2 ori, 1 argento e 2 bronzi. Da questo punto di vista Morlacchi e Barlaam cercheranno pronto riscatto nelle prossime prove nelle quali saranno impegnati.
Foto: LaPresse