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Nuoto, Paralimpiadi Tokyo, Luigi Beggiato: “Non potevo chiedere di meglio alla mia prima volta”

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Luigi Beggiato, rimontato ma felice: è la sua prima medaglia d’argento alle Paralimpiadi d’esordio della sua carriera, con il tempo di 1’23″21. A superarlo solo il giapponese Takayuki Suzuki nella gara dei 100 stile libero, categoria S4. Di fronte ai microfoni della Rai, a prevalere è stata la sua parte sorridente.

Queste le sue parole: “E’ stato un divertimento, a parte la fatica che ci sta. Non potevo chiedere di meglio alla mia prima Paralimpiade. Il passaggio era veloce, ma volevo provarci. Purtroppo ero un po’ più stanco di stamattina. Ci sta, vista la mia inesperienza. Però ho confermato il tempo di stamattina, per cui essere delusi sarebbe da ipocriti perché non è così“.

Sul periodo lockdown: “E’ stato un periodo parecchio duro per tutta la comunità. C’era l’appuntamento olimpico, poi rimandato. Son stati dei mesi veramente pesanti. Questa medaglia è anche per il mio paese, per tutto il sostegno che mi stanno facendo arrivare“.

E poi: “E’ stato molto duro, perché arrivavo da un anno in cui avevo iniziato ad avere risultati importanti, sentivo di poter fare un Mondiale anche con ambizioni importanti. Purtroppo è venuto fuori quest’infortunio alla spalla che mi ha impedito di rendere al massimo. Sono ritornato con mille difficoltà anche legate al Covid, ma sempre con in mente l’idea di arrivare a questa Paralimpiade“.

E infine, anche dando appuntamento alla staffetta: “Ho lavorato tantissimo per questa medaglia, ma ne è valsa la pena. Devo ringraziare il mio allenatore, senza il quale questa non sarebbe arrivata. La mia società a Modena, gran parte del merito va anche a queste figure“.

Foto: Comunicato FINP

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