Nuoto
Nuoto, Paralimpiadi Tokyo: Simone Barlaam quinto nei 100 dorso S9 dove viene rimontato. Oro per Mozgovoi
Simone Barlaam non riesce ad arrivare al podio nella gara dei 100 dorso S9, in cui ha saputo, tra le altre cose, raggiungere il titolo mondiale. Nonostante una condotta di gara particolarmente aggressiva, l’italiano non è riuscito a far meglio del quinto posto in una gara estremamente lottata.
Oro al russo Bogdan Mozgovoi, emerso negli ultimi 50 metri dopo che la vasca di andata aveva visto Barlaam guidare in maniera importante. 1’01″65 il tempo del rappresentante del suo comitato paralimpico, 31 centesimi meglio del bielorusso Yahor Shchalkanau e 41 rispetto all’australiano Timothy Hodge.
Primi 50 metri importanti dell’azzurro, si diceva: una gran partenza dal blocchetto gli consente di guadagnare mezza lunghezza alla virata, ma evidentemente un calo suo e una salita di tutti quelli dietro di lui non gli consentono di tenere il comando. Da quel 29″43, dunque, arriva la discesa inesorabile con annesso recupero di Mozgovoi, che era proprio quinto in 30″33. Uno scambio di posizioni non volontario, in sostanza.
Rimane ai piedi del podio il francese Ugo Didier, che per soli 4 non riesce a fregiarsi del ruolo di medagliato. Chiudono la classifica il neozelandese Jesse Reynolds a 2″95, l’irlandese Barry McClements a 4″11, l’altro australiano Brenden Hall a 4″25.
Foto: Augusto Bizzi / Comitato Italiano Paralimpico